30 giugno 2017

30.6.17

Bilancio (finale?): quattro. E buone vacanze!


Ed eccoci qua, cari visitatori, all'ultima puntata della stagione.


Prima di abbassare la saracinesca facciamo un piccolo bilancio su quanto accaduto in nostra presenza dal lontano 4 dicembre del 2017, data dell'inizio della nostra avventura.

Per i patiti di numerologia il quattro sembra essere il numero dominante di questa strana esperienza. Ma veniamo a noi.

Decine di migliaia di visite al nostro blog. Il contatore ha superato il 49.000 il 22 giugno, ma non sono numeri definitivi. Il nostro operato, nel bene o nel male ha destato un po' di interesse. Ancora una volta vogliamo a sottolineare che scriviamo aggratis e dal punto di vista del pendolare che ogni giorno si muove nella capitale con i mezzi pubblici. Non siamo dipendenti di ATAC, non siamo politici nè aspiriamo a diventare tali. Siamo di parte, sì, dalla parte del viaggiatore, per cui ci avete visto e ci vedrete di volta in volta contro ATAC, i sindacati, i politici incapaci etc.

Più di 400 followers su twitter, molti gli utenti indignati (come noi) per il servizio scadente di comunicazione al pubblico di ATAC. Tra le grandi conquiste annoveriamo anche un paio di 'spine nel fianco' che, invece di pensare a lavorare per ATAC, perdono tempo ad attaccarci con ignoranza e argomenti inesistenti, ma soprattutto tanti tanti simpatici amici che hanno voluto condividere con noi le loro (dis)avventure romane.

4 MOMATAC, le gallerie virtuali di 'arte' squallida, frutto di inoperosità dell'azienda del trasporto pubblico capitolino, che hanno registrato un totale di oltre 2000 visitatori virtuali in 4 mesi (10 volte il numero dei visitatori del museo delle ferraglie ATAC di Porta San Paolo).


Ma veniamo ai bilanci sull'infoAtac.


I "grazie per averci seguito" e i "ti invitiamo a moderarti" sono sensibilmente diminuiti; questo non esclude che @infoAtac continui a bloccare silenziosamente gli utenti più 'allegri' che tentano uno sfogo con questa sorta di ufficio relazioni con il pubblico virtuale e che non vengono ascoltati da ATAC.

I tweet in lingua straniera sono praticamente spariti. Il lato positivo potrebbe essere che in @infoAtac riconoscono di non essere capaci di praticare in lingue diverse dall'italiano, il lato negativo è che pochi stranieri osano interagire con questi addetti poco addetti alla comunicazione

Il numero di strafalcioni in lingua italiana leggermente diminuiti, continueranno ad esserci, visto che si tratta di umani. L'impressione data negli ultimi mesi da @infoAtac è quella di una maggiore attenzione a grammatica e sintassi, ma la fretta di scrivere e di non rileggere rende vano ogni sforzo.


Gli 'umili' tweet con i "ci scusiamo per il disagio" e le scuse in generale sono aumentati sensibilmente da dicembre a oggi, segno che qualcosa in termini di educazione in @infoAtac è migliorata, sebbene le disavventure e i disservizi reali non siano diminuiti.


Non ci pronunciamo su questioni spinose come l'assenteismo degli addetti, speriamo che la faccenda sia stata presa in considerazione da chi di dovere sebbene gli episodi di utenti rimasti senza una risposta da @infoAtac non sono mancati e, crediamo, non mancheranno.

Le informazioni errate e carenti sono rimaste pressochè invariate, il mondo di @infoAtac continua ad essere lontano dalla realtà romana sebbene abbiamo notizie di qualche addetto un po' più attivo che scende sulla terra e usa il telefono per cercare di risolvere i problemi che l'utenza segnala.

Una volta tanto segnaliamo un tweet che sembrerebbe dare tanta speranza:


Insomma, ci sentiamo soddisfatti del lavoro fatto fino ad ora, non vogliamo prenderci nessun merito ma solo compiacerci un po' per i (pochi) cambiamenti registrati in @infoAtac.

E adesso?


Adesso staremo un po' più buoni, continueremo a tenervi compagnia su twitter il nostro social preferito. Cinguetteremo rilassati da sotto l'ombrellone al mare (tranquilli voi che preferite la montagna, vi vogliamo bene allo stesso modo), forse torneremo a settembre, o forse prima...chi lo sa?

A tutti voi (nessuno escluso) un abbraccio virtuale e un saluto.


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29 giugno 2017

29.6.17

Non spariamo sulla categoria!



@debraSnixx segnala con educazione un fatto abbastanza increscioso:
un autista che fa 'lo gnorri' con i turisti


Singolare la reazione piccata di @infoAtac che invita a non spargere letame sulla categoria.

Ci sentiamo di rispondere a @infoatac che l'utenza eviterebbe di spargere letame indistinto se solo i responsabili dei seguenti atti ignobili (segnalati dagli utenti) venissero puniti
  • bestemmie contro i clienti
  • atteggiamenti violenti e intimidatori nei confronti di chi viaggia
  • menefreghismo e mancato rispetto degli orari di partenza
  • guida con telefono in mano e senza auricolari
  • fumare in cabina
  • guida con radio accesa 
Ancora una volta ci uniamo al coro dei 'vergogna' contro @infoAtac e contro il suoi ipocriti inviti alla moderazione



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29.6.17

Crumiri fantasmi!


Giovedi 11 Maggio 2017, giornata di sciopero ATAC.
In questa puntatona assistiamo a un clamoroso scivolone, l'ennesimo fallimento della tecnologia nel trasporto capitolino.

@infoAtac non vede sui propri schermi una vettura che in realtà è in servizio, annuncia all'utente 'nessun bus in arrivo' ma fortunatamente (per l'utente) il bus si materializza

Ad @infoAtac non resta dunque che chiedere il numero della vettura che, non essendo registrata sul sistema, viaggia 'di nascosto'. Anche in questo caso, una telefonata al responsabile di linea, piuttosto che scomodare l'utente, avrebbe ridimensionato la figuraccia.

Ma il clou della giornata di sciopero ve l'abbiamo riservato come dessert!


Utente domanda, @infoAtac risponde.

Utente ri-domanda, @infoAtac non legge tweet precedenti e combina un casino che non ha eguali:
il numero fermata non corrisponde più!

Braccia rubate all'agricoltura alle prese con la tecnologia.

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28 giugno 2017

28.6.17

Fri entri


A riprova che in @infoatac non ci capiscono una mazza di inglese, eccovi una simpatica schermata in cui l'utente segnala #freeentry (entrata gratuita) inquadrando il tornello per i diversamente abili aperto e il gabiotto vuoto.

Quale sarà il tema della segnalazione?

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28.6.17

Medievalibus


Colorito intervento di @borlandelli che, spazientito per la lunga attesa del 160, chiede ad @infoAtac se ci sia stato qualche intervento alieno che abbia provocato tale ritardo.


La risposta di @infoAtac non calma lo spirito di questo utente che, avendo visto passare più botticelle che bus, non può che definire medievale il livello del servizio che ATAC sta offrendo all'utenza.

Ovviamente @infoAtac tace sulle cause di questo ritardo, come fa normalmente, pensando che la risposta 'vettura a xx fermate' sia sufficiente.

Insomma, anche il servizio di comunicazione di ATAC da medioevo, come il resto del servizio.

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27 giugno 2017

27.6.17

Il valore aggiunto...


E' proprio quello che vi invitiamo a trovare nella schermata che vi proponiamo in questa puntata.

La linea FL3 che comprende le stazioni La Giustinana e Valle Aurelia è in gestione a @TIRegionale l'account twitter di trenitalia dedicato alle linee regionali del lazio

L'utente chiede anche ad @infoAtac che non ha alcuna voce in merito; ma gli addetti alla comunicazione con la clientela di ATAC probabilmente sono annoiati e quindi, piuttosto che dedicarsi a rispondere sullo stato della rete ATAC, ripetono a pappagallo qualcosa che Trenitalia aveva già scritto.

Vi ricordiamo che questi individui li paghiamo e li pagate voi, con le tasse che versate al comune di Roma e con i soldi del biglietto.

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27.6.17

Saluta l'autobus!

Mezzanotte passata da 18 minuti, @marayeah ennesima vittima della cialtronaggine di @infoAtac che preferisce rispondere in modo imprecisto leggendo le tabelle degli orari piuttosto che prendere il telefono e chiamare il responsabile di linea o precisare che si trattasse di una partenza 'prevista' e non effettiva.

La risposta di @infoAtac invece è che il bus 60 è già partito.


L'utente dunque raggiunge la fermata del notturno e nel frattempo si vede passare davanti l'ultima corsa del 60 che evidentemente era partita in ritardo.

A poco servono le scuse di @infoAtac e l'ammissione dell'errore, visto che il ritardo in questo caso avrebbe potuto aiutare l'utente ad arrivare prima a destinazione.


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26 giugno 2017

26.6.17

Meglio tardi che mai?


Puntata folle per @infoAtac e la 'falsa' attitudine al lavoro di certi addetti alla comunicazione.

È passata da una buona mezz'ora la mezzanotte nella capitale, una utente chiede informazioni sulla metro B. Dopo un secondo tweet di sollecito arrivano finalmente le copiose risposte di @infoAtac.


Passano SETTE ORE E MEZZA e un addetto, caffè e sigaretta alla mano, risponde (ancora)

Complimenti!

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26.6.17

InsuperATAC

Prendiamo la superficie piú liscia che esista al mondo e proviamo ad ingrandirla milioni di volte: scopriremo che dietro l'apparente perfezione della natura si nasconde l'imperfezione.
Proviamo adesso a pensare in quattro dimensioni e a coinvolgere oltre allo spazio anche il tempo: da qualche parte nel mondo deille microfessure temporali potrebbero permettere di viaggiare nel tempo.


No, non siamo impazziti.

Partiamo dalle teorie del famoso Einstein per cercare di risolvere elegantemente il mistero della linea N5 di ATAC: una linea capace di percorrere in nove minuti centinaia di km, rispettando (ipotizziamo) anche i tempi necessari alle 50 fermate per far salire e scendere i passeggeri.


Errore del sistema, ovviamente; ATAC mantiene una indiscussa leadership in questo genere di cialtronate. Non sappiamo se si tratti di un errore voluto per fatturare km inesistenti di una corsa che non verrà mai fatta ma che frutterà all'azienda del trasporto capitolino per soldi che il comune indebitamente verserà.

Rimaniamo nel dubbio, probabilmente insoluto nei prossimi anni, visto che ATAC è restia a rispondere a queste 'stranezze' e chi ci amministra fa poco e nulla per andare in fondo alla questione tuttaltro che 'singolare'.

Finiamo qui, per adesso.

Appuntamento alla prossima corsa fantasma!

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26.6.17

Arrogantibus su disabili


@tonimancuso ci segnala qualcosa di incommentabile.

Peggio di un servizio informativo arrogante c'è un servizio informativo arrogante nei confronti di chi è disabile, e l'accaduto descritto nella stazione Metro Spagna è veramente incommentabile: disabili in carrozzina che non possono raggiungere l'uscita.


E ancora più incredibile il silenzio di @infoAtac di fronte a quanto accaduto: non una segnalazione diretta, non un invito a compilare il modello preaccartocciato.

Solo assordante, incommentabile silenzio.
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26.6.17

Cordiali saluti dalla lingua italiana!


Nuova carrellata di italici strafalcioni dagli italici cialtroni di @infoAtac
Iniziamo con un punto interrogativo che è andato a farsi benedire direttamente dal Papa, speriamo non abbia trovato troppa fila a San Pietro.

Poi abbiamo una virgola persa per strada...

Segue uno sicopero (animale mitologico di dubbia provenienza)...


Altra virgola persa per strada che potrebbe far pensare che la linea non sia chiusa
("no chiusa" e "no, chiusa" son due cose diverse)


E per concludere una APP femminile che ha chiesto di cambiar sesso,
dunque non GESTITO da Atac.
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25 giugno 2017

25.6.17

Affamate!

Così vogliamo immaginare le obliteratrici sui mezzi ATAC: avide di biglietti e di timbrature. Così avide che quando capita il passeggero onesto che vidimar il biglietto...


...se lo trangugiano e non lo restituiscono più!


Ci piacerebbe continuare con l'ironia ma la situazione richiede un pelino di serietà.
Dopo aver acquistato il biglietto ed essere scampato alla macchinetta che si prende i soldi e non stampa nulla, la seconda potenziale fregatura è la timbratura senza restituzione del biglietto.

Se da un lato la risposta di @infoAtac che suggerisce di compilare il modello preaccartocciato ci può dare speranza di riuscire ad avere indietro i soldi del biglietto, dall'altro lato gli addetti alla comunicazione non danno alcuna informazione su un problema un po meno banale:

COME PROSEGUIRE IL VIAGGIO?

Messo al corrente l'autista siamo immuni dalle multe?
E se cambiamo linea o peggio abbiamo bisogno di prendere la metro?
Come facciamo a dimostrare che la macchinetta si è mangiato il biglietto? Perchè essere costretti a fare un nuovo biglietto se il problema è stato causato da ATAC?

Ovviamente @infoAtac non sa/non risponde, offrendo l'ennesimo esempio di come NON si fa comunicazione all'utenza.

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25.6.17

I due minuti ATAC...


Riusciamo finalmente a quantificare i minuti di ATAC e i minuti reali grazie a questa conversazione tra un utente e @infoAtac

Siamo a Eur Magliana, il tabellone segna il prossimo treno per Ostia alle ore 16.01.
Passano i minuti e il tabellone aggiorna l'orario alle 16.06 e infine alle 16.08

L'utente, spazientito, segnala l'accaduto ad @infoAtac che ammette il ritardo, raccontando che si tratta di soli 2 minuti, causa guasto subito risolto.

Il treno a Eur Magliana passa alle 16.10, con 9 (nove) minuti di ritardo.

Ecco quindi l'equazione finale:
2 Minuti ATAC = 9 Minuti reali

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