22 giugno 2019

22.6.19

Offese...indebite?

Ennesimo caso di bacchettamenti all'utenza da parte degli addetti dell'infoatac.


La questione che trattiamo in questa puntata riguarda l'utenza pagante che vede degli evasori scavalcare i tornelli della metro e si indigna:


A questo punto interviene un secondo utente che si indigna usando parole abbastanza pesanti nei confronti di coloro che dovrebbero impedire episodi di evasione tariffaria come quello descritto da Fabio.


Arriva la bacchettata dell'infoatac a Florin ma anche la risposta di Fabio che cerca di riportare l'attenzione su quella che definisce ingiustizia e che noi definiremmo presa per i fondelli ai danni di chi onestamente paga il biglietto.
Condividi:

21 giugno 2019

21.6.19

Voglia di lavorare portami via...

Ennesimo episodio pregno di mancanza di voglia di lavorare da parte degli addetti dell'infoatac


Si tratta del solito caso (ricorrente) della richiesta di tempi di attesa alla fermata dove l'utente scrive il nome e non il codice della fermata e l'addetto risponde chiedendo (senza punto interrogativo) il codice della fermata.


In questo caso Vika ha scritto Niccodemi/Baccini, sarebbe banale e immediato per l'addetto andare sul portale dell'atac e scrivere "niccodemi" nella buca di ricerca linea/fermata per ottenere 4 risultati, tra cui quello buono...


Ma perchè lavorare? Non è meglio farsi "pascere" tutto dagli utenti invece di rispondere direttamente con i tempi di attesa riducendo numero di interazioni e anche il tempo di attesa della risposta finale?
Condividi:

20 giugno 2019

20.6.19

Cecità a comando.

Il fantastico mondo degli addetti dell'infoatac che una volta ci vedono e una volta no...


Iniziamo questa puntata con degli addetti che "non vedono" il codice fermata in una foto twittata da Marty e con fare cialtronesco chiedono dettagli:


...improvvisamente, dopo appena 3 minuti, gli addetti non solo riacquistano la vista, ma riescono a leggere anche i dettagli del disco presente sotto la fermata:


Restiamo allibiti di fronte a questo prodigioso cambiamento, dubitando che sia stato per intercessione di Santa Lucia, protettrice della vista.
Condividi:

19 giugno 2019

19.6.19

Summer Momatac - la vendetta

Ultima edizione per la stagione 2018-2019 del nostro celebre MoMatac, secondo episodio della giornata.


Con questa ultima carrellata di opere salutiamo il MoMatac della stagione 2018-2019, che da domani va ufficialmente in vacanza.
Condividi:
19.6.19

Summer Momatac

Ultima edizione per la stagione 2018-2019 del nostro celebre MoMatac, la galleria delle chiacchierate bellezze che ATAC offre a utenza e cittadini romani.


Anche quest'anno chiuderemo la saracinesca del nostro bloggeruccio per il mese di luglio ed agosto, pertanto nei prossimi due mesi niente MoMatac. Ma state tranquilli: le opere d'arte rimarranno comunque fruibili e nel frattempo ci dedicheremo a censire le creazioni che ATAC sfornerà dai suoi laboratori. Iniziamo dunque questa puntata pregna, pregnissima di arte...ci risentiamo nel pomeriggio per il "rinforzino".
Condividi:

18 giugno 2019

18.6.19

La ciclabile del lungotevere: croce e delizia dei ciclisti urbani romani

Riceviamo e pubblichiamo delle interessanti considerazioni di Matteo ( @Matbarile ) a proposito di ciclabili sul lungotevere.


Un asse strategico fondamentale che attraversa Roma da nord a sud e consente di arrivare da porta Portese al Flaminio in 20 min. una vera autostrada per biciclette, senza semafori e incroci, impreziosita dalle impagabili visuali su isola Tiberina, Castel Sant'Angelo e Cupola di San Pietro è la ciclabile del lungotevere.
Condividi:
18.6.19

Informazioni riservatisssssssime.

Segreti di stato, o meglio aziendali; questa l'unica spiegazione a uno dei tanti tweet strani dell'infoatac


Ma andiamo al dunque: argomento del contendere è la triste ma non rinviabile chiusura obbligata della metro a ad Agosto, per la sostituzione dei binari.


Speransia chiede ad infoatac i dettagli relativi alla chiusura: date e tratte interessate. Al momento sappiamo solo che la chiusura interesserà in periodi diversi tratte distinte della linea e che i lavori dovrebbero essere concentrati al solo mese di Agosto, periodo di affluenza minima dell'utenza. A quanto pare infoatac dispone di notizie riservate, tanto che risponde "ti abbiamo risposto in privato"...proprio come se si trattasse di un segreto di stato, o di dati sensibili che riguardano la sola Speransia.
Condividi:

17 giugno 2019

17.6.19

Studiare? ...un gioco da ragazzi!

E anche questo lunedì la nostra puntata pomeridiana dedicata ai libri.


Oggi ve ne proponiamo uno che riteniamo abbastanza interessante non solo per i più giovani ma anche per i più cresciutelli: un libro che parla di tecniche di memorizzazione che aiutano ad essere pronti e svegli nella vita di ogni giorno. L'autore, Matteo Salvo, in gara nel 2013 ai campionati del mondo di memoria sa ovviamente il fatto suo in questo campo...eccovi dunque l'introduzione.
Condividi:
17.6.19

Disturbi della connessione

Questa l'unica spiegazione plausibile per il caso che vi raccontiamo in questa puntata.

L'avventura di Carlo inzia con la richiesta dei tempi di attesa alla fermata mirandola/montagnola...ma per qualche motivo l'addetto infoatac risponde se si tratti della fermata Mirandola/Vera...


...Carlo ribadisce il nome della fermata e fortunatamente "le interferenze" tra pianeta terra e pianeta infoatac sembrano non esserci:


Finalmente arrivano (si fa per dire) i tempi di attesa alla fermata, resta il mistero dell'interferenza che ha portato l'addetto dell'infoatac a selezionare una fermata diversa da quella chiesta dall'utente...
Condividi:

16 giugno 2019

16.6.19

Disinformations internescional!

Puntata all'insegna di disinformazione in lingua anglosassone da parte dell'infoatac.


Non basta essere famosi in italia per gli alti livelli di cialtronaggine, gli addetti dell'infoatac mirano ad essere famosi in tutto il mondo dando informazioni errate anche ai turisti.


Brutta avventura per Isaiah che perde il telefono sulla roma-lido e denuncia di non essere stato aituato da alcun addetto nella stazione di San Paolo (Basilica? Porta San Paolo?). La cosa più agghiacciante, oltre alla risposta degli addetti ('lascia perdere, è andato') è il fatto che l'infoatac inoltri l'utente ad una pagina web piuttosto che fornirgli le informazioni esatte. 


La pagina web infatti parla del servizio oggetti smarriti di Roma Capitale, mentre sulla carta dei servizi di atac è chiaramente scritto che per metro B e roma-lido l'ufficio competente si trova nella stazione di Porta San Paolo. Evidentemente è più facile per l'addetto incapace mettere in fila due parole in inglese e togliersi di dosso il povero malcapitato che spiegare dettagliatamente le modalità per contattare l'ufficio oggetti smarriti di Porta San Paolo.
Condividi: