...prima fai i compiti e poi fai quel che vuoi...
E in base a tale detto oggi vi parliamo di uno scambio di tweet che ci ha strappato alcuni sorrisi. Premettiamo che non si tratta di ATAC, ma dell'azienda milanese trasporti, un'azienda che ha fatto i compiti da parecchio tempo.
Non osiamo dire "la prima della classe" ma sicuramente un customer care dei migliori in Italia. Partono avvantaggiati, per carità, hanno un sistema di localizzazione delle vetture efficace ed efficente, una app con i tempi di attesa precisa ed attendibile e compatibile con gli smartphone più diffusi, ed un sistema di pagamento del biglietto facile e variegato. Insomma: motivi per contattarli e chiedere tempi di attesa o protestare per disservizi ce ne sono pochi.
Non osiamo dire "la prima della classe" ma sicuramente un customer care dei migliori in Italia. Partono avvantaggiati, per carità, hanno un sistema di localizzazione delle vetture efficace ed efficente, una app con i tempi di attesa precisa ed attendibile e compatibile con gli smartphone più diffusi, ed un sistema di pagamento del biglietto facile e variegato. Insomma: motivi per contattarli e chiedere tempi di attesa o protestare per disservizi ce ne sono pochi.
Ecco allora che Dio (account parodia) esordisce: "la app dice che non esisto, non posso timbrare il biglietto". Altrettanto simpatica la risposta di ATM: "non perdere la fede, nel frattempo paga con la contactless".
Risate ed ironia più che giustificate per un'azienda che funziona alla meraviglia e per un ufficio comunicazioni al pubblico non da meno. Siamo distanti anni luce da Roma, dove gli account parodia vengono sistematicamente bloccati dall'infoatac e dove c'è poco da ridere e ironizzare!