Parliamo di "Tutto è in frantumi e danza" di Guido Maria Brera ed Edoardo Nesi, un libro che ci riporta indietro
nel tempo, raccontandoci di tempi andati in cui tutto sembrava essere meglio del presente. Eccovi una breve introduzione.
Ricordi quando vivevi nel migliore dei mondi possibili, e non te ne
accorgevi neanche? Quando eri certo che il futuro sarebbe stato migliore
del presente. Quando sapevi che i tuoi figli avrebbero trovato lavoro a
un chilometro da casa. Quando potevi sognare senza sembrare un illuso.
Quando dovevi sforzarti per accorgerti della disoccupazione. Quando il
terrorismo sembrava un relitto del passato. Quando il concetto stesso di
immigrazione pareva sul punto di perdere significato, perché stavamo
per andare a vivere in un mondo unico, in cui le piccole aziende non
chiudevano, le banche non fallivano, centinaia di migliaia di persone
non perdevano il lavoro e non si moriva affogati pur di arrivare in
Italia.