7 novembre 2017

7.11.17

Espressioni censurate

Oggi parliamo della sensibilità dell'infoatac alle parolacce.


Tutto nasce da una segnalazione di un utente circa il comportamento di un autista indisciplinato di una linea periferica: sebbene l'addetto infoatac dovrebbe solo chiedere all'utente di rivolgersi all'agenzia per la mobilità capitolina, questi si sente 'offeso' dal linguaggio colorito dell'utente e lo bacchetta. L'utente puntualizza peraltro che la parola volgare non è rivolta all'infoatac, ma ormai il danno d'immagine dell'infoatac è compromesso per l'ennesima volta.


La storia finisce con l'agenzia che interviene chiedendo i dettagli dell'accaduto e che forse prenderà provvedimenti nei confronti dell'autista.
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