Ma non ti viene il dubbio, caro addetto dell'infoatac, che i tweet di qualche utente in cui c'è anche @infoatac non siano necessariamente destinati a te?
Roma, Lunedì 15 Gennaio. Angelo riporta ad @infoatac l'accaduto relativo ad un autista 'bravo e competente'. L'addetto dell'infoatac risponde dicendo che segnaleranno al reparto competente. Noi (n.d.r. bloccati da infoatac) riprendiamo il tweet dell'utente e lo proponiamo ai nostri contatti più vicini, tra cui "Piamola A Ride".
Il simpatico "Piamola A Ride", nome che dovrebbe dirla tutta circa la sua mission, risponde al nostro tweet con ironia. Peccato che l'infoatac, avendoci bloccati, non abbia intuito (non è la prima volta) che il tweet non era indirizzato a lei. Eppure bastava guardare l'elenco degli utenti a cui si stava rivolgendo "Piamola" o intuire che si trattava di ironia per evitare la figuraccia di rispondere "siamo spiacenti, segnala l'accaduto..."
Evidentemente l'abitudine di lavorare con i paraocchi e di tenere il cervello spento è ancora in voga nell'ufficio di informazione alla clientela peggiore del mondo