Questo, in buona sostanza, il tema di "Vite Rubate", proposta letteraria di questa puntata; un thriller di Monica Lombardi, traduttrice e interprete free-lance, che, se vi piace il genere, saprà conquistarvi. Eccovi una breve introduzione al libro.
Paula Wellman è una donna sola e un’agente FBI. Sa bene che si tratta
delle due facce della stessa medaglia, come sa che il fatto di non avere
famiglia le fa guadagnare un viaggio in Alaska alla caccia di un tenue
collegamento tra l’esplosione di un’auto in cui è morta un’adolescente e
un cold case. Sa anche che molti dei suoi colleghi maschi non mandano
giù il fatto di dover lavorare con una donna, forse anche Dan Fusco,
l’agente che viene esiliato al freddo insieme a lei.
Dopo che la moglie Adele è morta in circostanze mai del tutto chiarite,
la vita di Zachary Walsh e della figlia Alice è stata sconvolta e Zach
sta cercando di riscriverla. Per farlo ha messo quanti più chilometri
possibile tra loro, un trauma doloroso e un passato per certi versi
scomodo, e ha scelto di trasferirsi a Willow, dove abita la sorella
della moglie e dove si muove Sam Pitka, il protagonista della sua
fortunata serie di gialli.
Zach non è felice di vedere l’FBI presentarsi alla sua porta e di essere di nuovo sotto la lente investigativa.
Paula si trova spiazzata di fronte a un uomo che sembra non fare nulla per allontanare da sé i sospetti.
Attorno a loro un gruppo di adolescenti ribelli, annoiati, che
raccolgono e rilanciano sfide e delusioni, e l’inverno dell’Alaska alle
porte, pronto a coprire tutto con il gelo della sua neve.
Tornando al mondo di Mike Summers, il poliziotto di Atlanta protagonista
della sua prima serie, Monica Lombardi tratteggia un giallo raffinato
che si intreccia a una storia familiare di rapporti fragili,
danneggiati, forse vicini al dissolvimento. Il tutto in un’Alaska fatta
di boschi sconfinati, stellate che tolgono il fiato e abitazioni
isolate, un’ambientazione unica che sentirete sulla e sotto la vostra
pelle.