Approfittiamo di un "input dotto" del nostro amiciccio Mercurio Viaggiatore per parlarvi delle sineddoche di infoatac.
Dicesi "sineddoche" una figura retorica (un modo di dire) che consiste nell'esprimere una cosa con un vocabolo significante un'altra cosa, che sia compresa in quella o la comprenda. Problemi a capire di cosa si parla? Passiamo alla parte pratica:
Infoatac il 17 novembre scrive "rami sulla carreggiata". Luca risponde con foto esplicativa: oltre ai rami c'è l'intero albero sulla carreggiata. Sarebbe uno sfoggio di sineddoche (un tweet poetico) se non fosse per il fatto che l'infoatac dovrebbe dare informazioni serie e dettagliate.
In questo caso il dettaglio dell'intero albero s'è perso, cosa che non accade invece quando a twittare è Muoversi a Roma (nell'immagine precedente tre esempi nello stesso giorno). Sappiamo già che gli addetti (ed i responsabili) cialtroni in infoatac si giustificheranno con "lo facciamo per evitare panico generale" o "dalla sala operativa ci hanno detto così". Tali giustificazioni non li esimono dal non aver fornito un alto standard comunicativo, come richiesto da Enrico Stefàno, amministratore pentastellato in prima fila (si fa per dire) per argomenti come il TPL romano.
A pensar male, invece, viene da pensare che ci sia sotto una "manina" pentastellata, riconducibile al fantomatico "ministero della verità", che voglia ridurre o eliminare dalla circolazione notizie "scomode" di disagi veri nella capitale, tentando di fare passare il messaggio che "A ROMA TUTTO BENE"