21 aprile 2017

21.4.17

Se ne sentiva la mancanza....


Continua la nostra speranza che gli addetti di @infoAtac si leggano una buona volta il nostro manuale del buon comunicatore e capiscano come applicare il famoso 'blocco' dell'utenza.

Sebbene nel caso specifico l'utente abbia dimostrato poca conoscenza dei motivi che hanno comportato la riduzione delle corse (problemi finanziari della società che gestisce le linee periferiche) e abbia usato un linguaggio abbastanza colorito e minaccioso, ribadiamo che NON CONDIVIDIAMO i criteri di blocco che @infoAtac sta applicando.

Desideriamo infatti che gli addetti si occupino a rispondere alle domande dell'utenza, dando indicazioni precise, piuttosto che concentrarsi sugli insulti più o meno motivati degli utenti: il blocco dovrebbe essere applicato solo se l'utente continua ad adottare il medesimo tono in un determinato arco di tempo (in questo caso non si tratta di sfogo ma di spam).



Altro caso nella stessa giornata, un 'maledetti' scatena le ire di @infoAtac che richiama subito all'ordine, senza tener presente che ad essere danneggiati non sono solo i lavoratori della società TPL ma anche l'utenza. Anche in questo caso valgono le considerazioni precedenti.

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