La risposta infatti è laconica e secca: la vettura non è "del parco" ATAC.
Niente altro.
Peccato che ogni biglietto non obliterato significa denaro perso dall'azienda che l'addetto in quel momento rappresenta, perchè il ricavato dei biglietti venduti è affar di ATAC (il gestore privato prende i soldi dal comune in base ai km erogati)
Sarebbe stato opportuno invece:
- Informare l'utente che tutti coloro impossibilitati a obliterare l'avrebbero potuto fare "a penna"
- Inoltrare internamente una segnalazione all'agenzia per la mobilità capitolina onde sollecitare la riparazione delle obliteratrici