17 giugno 2018

17.6.18

Pagella d'italiano in tempo reale.

In questa puntata vi proponiamo un semplice esperimento: leggere i tweet dell'infoatac e scoprire quanti sono scritti in italiano corretto.

Partiamo dal tweet dell'1.30 del mattin dell'otto maggio, quello in cui l'infoatac si congeda dalla utenza e rimanda le interazioni alle ore 5.45. Basta una semplice ricerca su twitter, digitando "infoatac" per selezionare tutti i tweet diretti all'infoatac e quelli prodotti dagli addetti cialtroni.


Il primo carico di tweet è ineccepibile: si tratta di 7 tweet programmati più un tweet di interazione con l'utenza ineccepibile dal punto di vista ortografico e grammaticale.


Il secondo carico fa accapponare la pelle: escludendo il tweet di annuncio linee deviate, su 7 tweet abbiamo ben CINQUE tweet con errori più o meno gravi
  • virgola mancante
  • lettera maiuscola dopo virgola (e virgola mancante dopo il 'siamo spiacenti')
  • sì affermativo senza accento (in due tweet distinti)
  • "ci è stato" invece di "c'è stato"



Non va meglio con il terzo carico: escludendo due tweet di "annunci urbi et orbi" dei restanti 7 QUATTRO contengono errori:
  • 'e controlla tweetlist' privo di significato (anche leggendo il tweet di richiesta dell'utente che chiede informazioni sulla riapertura della stazione Bolognetta)
  • punto interrogativo mancante
  • più virgole smarrite
  • virgola in eccesso


Con il quarto carico di tweet la situazione migliora leggermente: su 10 tweet solo quattro contengono errori:
  • tre virgole mancanti
  • un punto interrogativo smarrito



Il quinto carico è falsato da 4 annunci "urbi et orbi" che dubitiamo siano scritti dall'addetto cialtrone e ignorante; dei rimanenti 6, due tweet contengono errori che rappresentano il marchio di riconoscimento del personaggio che forse avrà la licenza media come titolo di studio più importante:
  • punto interrogativo disperso
  • virgola non pervenuta

Situazione in terribile peggioramento con il sesto carico di tweet: se escludiamo i due tweet di annunci, dei 7 tweet prodotti dall'addetto ignorante, ben QUATTRO non superano il test di italiano:
  • virgola smarrita due volte
  • se ci dici A quale fermata (non in quale fermata, trattandosi di luogo aperto, a differenza delle stazioni ci vuole A e non IN)
  • punto invece di virgola o mancata lettera maiuscola dopo il punto (fate voi)



Il settimo carico riesce a superare la sufficienza: dei 9 tweet di interazione diretta l'addetto ignorante sbaglia solo tre volte
  • virgola mancante
  • sì affermativo senza accento
  • punto interrogativo non pervenuto

Ultimo carico di tweet (sono già le undici, a distanza di cinque ore dal primo tweet possiamo già tirare le somme): tre tweet di annunci, 5 di interazioni con l'utenza, QUATTRO tweet pieni di errori:
  • due punti mancanti
  • virgola non pervenuta
  • doppia combo di sì affermativo senza accento seguita da virgola mancante
TOTALE

26 tweet passabili contro
26 tweet con errori più o meno gravi

In pratica basterebbe dare una bacchettata sulle mani dell'addetto ignorante dell'infoatac ogni due tweet prodotti
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