Altro singolare episodio dove tutta la paraculaggine dell'infoatac viene fuori in modo strabiliante.
Oggetto del contendere la vettura 4138 che viaggia tranquilla per le strade di Roma e che sulle app veniva data in arrivo alla fermata santa Susanna come linea 85. La vettura tira dritto e Franco chiede all'infoatac spiegazioni.
A questo punto l'addetto dell'infoatac, piuttosto che controllare cosa stia realmente accadendo a quella vettura, svia l'argomento sul numero di fermata e cerca di svincolarsi dall'imbarazzante domanda fornendo i tempi di attesa. A questo punto interviene il nostro simpatico Sherlock-Holmes-MercurioPsi che controlla sui dati del sistema centrale dell'agenzia per la Mobilità Capitolina:
La scoperta non è una novità: la vettura segnata in servizio viaggiava vuota, uno dei tanti espedienti (sviste?) che utilizzano in ATAC per fatturare km inesistenti e tentare di rimpinguare le casse nel vano tentativo di scongiurare il fallimento.
Lasciamo a voi i commenti.