La questione che prendiamo in esame riguarda la chiusura momentanea della stazione della Metro B di Marconi la mattina del 6 febbraio per via del decesso di un uomo colto da infarto.
Il comunicato dell'infoatac come al solito è stringato e privo di dettagli che sicuramente avrebbero potuto evitare certi commenti da parte dell'utenza. Ma non è tutto:
La risposta ad un utente piccato per il problema della chiusura viene considerata poco professionale dall'utente...
Ma le noltre perplessità sull'accaduto esulano dalla questione comunicazione: le stazioni metro da qualche mese dovrebbero essere dotate di dispositivo di rianimazione, fondamentale per salvare la vita alle persone prorprio nei casi di infarto: l'uomo, che sembra si sia sentito male sul treno, è stato fatto scendere in stazione e subito dopo è stato sottoposto a tentativo di rianimazione manuale. Ci chiediamo come mai il personale in stazione non sia intervenuto mettendo immediatamente a disposizione il rianimatore...