13 settembre 2017

13.9.17

Perculanda perculandis.

@zibonsi vittima dell'ira incontrollata dell'infoatac in questa puntata:


L'utente in questione fa una innocente domanda di carattere economico all'infoata. Nessun tono d'odio, nessuna parola volgare, nessun atteggiamento che secondo regolamento potrebbe condannare al ban perpetuo il nostro zibo. Probabilmente l'infoatac legge un tono vagamente ironico/canzonatorio tra le parole dell'utente e questo sembra essere l'unico motivo del 'MODERATI'.

Notiamo anche il tono minaccioso dell'infoatac: nessun 'ti invitiamo', nessun 'sei pregato', nessun tono che rispetti un minimo le regole del buon comunicatore di una grande azienda. L'ennesima dimostrazione insomma che in infoatac esistono addetti che meriterebbero altra mansione.

Ma non ci siamo fermati al singolo thread: abbiamo provato a cercare nel passato di zibo per scoprire qualche vecchio scheletro tra lui e l'infoatac. Abbiamo trovato un altro tw, anch'esso innocente:


In questo secondo caso l'infoatac s'è comportata secondo manuale del buon comunicatore: non ha risposto. E' infatti consigliabile, nel caso non si sappia la risposta o si valuti la domanda come provocatoria o canzonatoria, limitarsi a non rispondere perseguendo così l'obiettivo primario: fornire informazioni inerenti al trasporto di cui si dispone.
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