4 febbraio 2019

4.2.19

Cos'è la celiachia?

Parliamo adesso di Celiachia, argomento "infoatac-free" che, grazie ad Andrea Castano di Blog Senza Glutine andremo a sviscerare adeguatamente.

senza glutine

Anche se personalmente non piace dirlo, da definizione la celiachia è una malattia autoimmune dell’intestino tenute. Non mi piace per il semplice motivo che non la vedo come una malattia, piuttosto come un'allergia. Una malattia è una cosa che debilita, mentre chi è celiaco deve stare lontano dal glutine.

Cos'è il glutine

Il glutine è una proteina che si forma dall’unione di due proteine, la gliadina e la glutenina, quando entrano in contatto con l’acqua.

Queste due proteine si trovano nella parte interna (endosperma) di alcuni cereali: frumento, segale, orzo, avena, ma anche in farro e kamut al contrario di quello che spesso, molto erroneamente, si sente affermare.

Il glutine è una sostanza che può diventare collosa consentendo di ottenere impasti elastici, quando lo si lavora a lungo meglio usando le mani e l’acqua tiepido-calda, come nella produzione di pane e pizza

Stare lontano dal glutine, questo è l'approccio che preferisco, quello che sto cercando di trasmettere a mio figlio che l'ha sviluppata ad un anno e mezzo - ora ne ha 5 - e che ripeto a me stesso ed all'altra mia figlia perchè siamo entrambe predisposti geneticamente

Si lo so, come usa ripetere mia moglie di continuo, la colpa è tutta mia.

Questa pesante intolleranza colpisce adulti e, come detto, bambini proprio perchè si è predisposti geneticamente dalla nascita e si diventa celiaci solo se e quando "si accendono" gli anticorpi. Sfortunatamente il processo è irreversibile, non si torna indietro.

Ma come ho detto, nonostante sia complicato, il modo per non avere alcun effetto è stare lontani dal glutine e con il passare degli anni, la cosa è sempre meno difficile.

Riconoscere i sintomi

E' importante conoscerne i sintomi per poter intervenire tempestivamente. questa è la base di partenza ed il nocciolo di tutta la questione, soprattutto nei bambini che, per ovvie ragioni, hanno difficoltà ad individuare un sintomo preciso in autonomia.

Per quanto riguarda i sintomi della celiachia nei bambini sono diversi, ma è bene sempre verificare la presenza della "malattia" attraverso esami specifici.

I sintomi della celiachia nei bambini, già a partire da 1 anno di vita sono i seguenti: oltre ai classici disturbi gastrointestinali, come vomito, diarrea e nausea è fondamentale verificare che il bambino non sia spesso stanco e poco attento e soprattutto che non ci siano disturbi di crescita.

Un bambino dai 6 anni in su che cresce poco o non cresce affatto potrebbe essere affetto da celiachia.

Questo è il sintomo che preoccupa maggiormente i genitori, ma è importante sapere che è possibile fare diagnosi con un semplice esame del sangue che rilevi la presenza degli anticorpi specifici in misura di dieci volte superiore ai livelli normali, esame decisamente meno invasivo rispetto alla biopsia intestinale che è presente nel protocollo.

In pratica la presenza di questi anticorpi, unita allo studio del DNA - sempre attraverso un'analisi del sangue - da la certezza scientifica di essere o meno celiaci.

Da quel momento inizia la salita, ma, a costo di sembrare un'inguaribile ottimista, sebbene essere celiaci complichi maledettamente la vita (soprattutto sociale), mi sento di dire che nel 2019 abituarsi ad una dieta senza glutine, non sia un'impresa impossibile.

Di Blog Senza Glutine

Nota: vi ricordiamo che abbiamo proclamato Febbraio mese infoatac-free.

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