8 aprile 2019

8.4.19

Dalla trinacria con amore...

...come ormai consuetudine dedichiamo al lunedì pomeriggio un piccolo spazio ai consigli sulle letture per ingannare il tempo alla fermata dell'autobus o durante il viaggio quotidiano.


In questa puntata abbiamo fatto a meno del nostro amico libraio, avendo saputo dell'uscita del libro del nostro amato "conterroneo" Andrea Camilleri. Il libro che vi proponiamo oggi, "Km 123" è uscito il 26 marzo 2019 in concomitanza con altri quattro classici del giallo tutti da riscoprire, scelti a uno a uno dal creatore di Montalbano: "La donna della domenica" di Fruttero e Lucentini, "I quattro giusti" di Edgar Wallace, "La strana morte del signor Benson" di S. S. Van Dine e "Il caso Kodra" di Renato Olivieri.
Eccovene una breve introduzione:



Tutto inizia con un cellulare spento.

A telefonare è Ester, a non rispondere è Giulio, finito in ospedale a causa di un brutto tamponamento sulla via Aurelia.

A riaccendere il telefonino, invece, è Giuditta, la moglie di Giulio, che ovviamente di Ester non sa nulla.

Potrebbe essere l’inizio di una commedia rosa, ma il colore di questa storia è decisamente un altro: un testimone, infatti, sostiene che quello di Giulio non sia stato un incidente, ma un tentato omicidio, e la pratica passa dagli uffici dell’assicurazione a quelli del commissariato…


Andrea Camilleri, maestro indiscusso del giallo d’autore italiano, ci regala un pasticciaccio pieno di humour e altrettanto mistero, in cui tutti i personaggi – e noi che leggiamo con loro – indizio dopo indizio si convincono di aver indovinato la verità.



Precisiamo che non si tratta di un episodio di Montalbano e che non è scritto in lingua pseudo-siciliana ma di una storia (di fantasia) ambientata a Roma (la via Aurelia al km 123 è il luogo da dove parte tutto, ma ci sono riferimenti anche Borgo Pio, via Giulia etc)...cosa aggiungere?
...buona lettura!
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