Che in infoatac ci siano degli incapaci è da tempo risaputo, che siano capaci di certi tweet al limite del ridicolo, a volte non ce ne capacitiamo.
Tutto inizia con Pammete che chiede informazioni su tempi di attesa relativi ad una corsa deviata...
...l'utente contesta gli orari, non congruenti con quelli dell'app e qui il primo errore: l'addetto chiama per nickname l'utente, come se stesse parlando con sua sorella o sua cugina; ma non è tutto...
...la conversazione peggiora quando la risposta seguente che viene data in tono seccato è: "abbiamo fatto il nostro dovere, ti salutiamo". Riassumendo:
- Mai far trasparire risentimento da un account aziendale
- Cercare sempre di spiegare all'utente i motivi per cui gli orari possono non coincidere
- Mantenere sempre un tono formale, visto che si sta rispondendo a nome di una azienda