11 novembre 2017

11.11.17

Tweet sospesi...

Curioa risposta dell'infoatac ad un utente che chiede i tempi di percorrenza della linea 720


Singolare la seconda parte della risposta: "comunque puoi consultare".

Consultare che?
Consultare chi?

Non è giustificabile nemmeno il fatto che un tweet può essere lungo al massimo 140 caratteri, perchè di caratteri a disposizione l'addetto dell'infoatac ne aveva ancora parecchi.

Improvvisa mancanza di voglia di lavorare? Problemi linguistici?

...mistero.

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11.11.17

Problemi di mira...


Problemi di 'mira' dell'addetto dell'infoatac nel fornire le informazioni richieste dall'utenza:


Marco chiede informazioni sul 916F e 190F da piazza venezia; l'addetto risponde con i tempi di uno dei due bus aggiungendo anche quelli del 46. Se da un lato mancano i tempi di attesa di una delle due linee richieste, dall'altro i tempi della linea 46 non erano stati richiesti. L'utente puntualizza l'errore e l'infoatac risponde biascicando qualcosa al limite del comprensibile:


Il problema della mancanza di attenzione nelle risposte è diventato ormai il marchio
"made in infoatac"

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10 novembre 2017

10.11.17

Doppio sbaglio.

Grandioso esempio di incompetenza dell'infoatac in questo episodio.
Si comincia con Paolo imbufalito perchè aspetta il bus da oltre 15 minuti e la palina elettronica è pure rotta.



E qui il primo scivolone dell'addetto infoatac: il numero della fermata è presente nella foto.


Dopo che Paolo indica la posizione della fermata l'addetto infoatac risponde con i tempi di attesa.


A questo punto la conversazione poteva concludersi con una segnalazione interna, ma l'addetto dell'infoatac cialtrone si impunta sul sapere quale sia il numero che l'utente ha provato a chiamare. La risposta se la sarebbe potuta dare da solo: è il numero 'atac' presente a tutte le fermate ( 06 57003 ) a cui da quasi un anno non risponde nessuno

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10.11.17

Mai rileggere prima di premere invio!


Ritorniamo su un argomento sempre 'caldo' per l'infoatac: la fretta di rispondere.

Il fatto di per sè non è un male: prima rispondi, prima soddisfi la richiesta dell'utente. Ma oltre al tempo di risposta conta anche il contenuto e 10 secondi in più passati a rileggere quello che si sta per inviare potrebbe essere decisivo. Ecco dunque un incomprensibile " tra dopo 5' " che perplime l'utente di turno...

...accade che la parola "policy" venga storpiata in "policiy"...


...assistiamo a tweet in stile supercalifraginistichespiralidoso...


...dei treni (plurale) che diventano improvvisamente uno (singolare)...

...ma succede anche, cosa molto più grave, che le informazioni fornite non siano state verificate in maniera adeguata. Non dovrebbe mai vedere, se non in casi estremamente eccezionali, tweet in cui si 'corregge' una informazione, soprattutto se questa non è un aggiornamento in tempo reale.

Insomma, tanto per cambiare,
Fretta 5 - InfoAtac 0
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9 novembre 2017

9.11.17

Dimmi quando, quando, quando

Interruzione della preferenziale per lavori, disagio conseguente alle linee bus ATAC.


Quando parte un lavoro pubblico, ordinario o straordinario che sia, normalmente la ditta che lo realizza presenta 'le carte' che la mettono in regola con la legge. Tra queste carte c'è anche un fine lavori, approssimativo ma sempre una data.

Possibile che ATAC, agenzia per la mobilità e comune di Roma non la conoscano?

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9.11.17

Che simpatiche canaglie!


Simpatiche faccine da parte dell'addetto dell'infoatac alle prese con 'la solita' domanda di Cristina.


Dopo un primo tweet carico di buone notizie, l'addetto infoatac rettifica e si scusa. Il comportamento di per se deprecabile e poco serio è aggravato da un tweet inviato un minuto prima (8.16)


Ci sentiremmo dunque di suggerire all'addetto (per l'ennesima volta) di pensare prima a fare il proprio lavoro bene, controllando le informazioni, onde evitare rettifiche e magari fare anche un po' meno lo spiritoso.

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8 novembre 2017

8.11.17

InfoZero

...è questo il nome più appropriato che andrebbe dato all'infoatac in momenti come quello che vi proponiamo adesso.



Il problema dell'utente è una semplice richiesta di fattura che il fax di atac non vuole saperne di riceverlo. L'infoatac suggerisce l'invio via mail, non pensando che non tutti gli utenti possono avere l'indirizzo di posta certificata (pec)


L'utente ha provato anche a chiamare al numero muto 06 57003 per chiedere maggiori informazioni senza alcun risultato.

A questo punto l'infoatac tace e non risponde più.

Peccato che la soluzione fosse proprio il portale atac da dove l'utente aveva scaricato il modulo da inviare per fax. Il form online, il famoso modello preaccartocciato, serve anche per richiedere l'eventuale fattura, utilizzando la combinazione di opzioni/categorie di segnalazioni giusta:

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8.11.17

Un simpatico salto nel passato

Le fantastiche evoluzioni temporali degli addetti infoatac non conoscono confini.


In questa puntata l'utente chiede notizie del prossimo 71, l'addetto risponde con l'orari di partenza da stazione tiburtina. Tutto nella norma, se non fosse che l'utente ha fatto la domanda alle 16.43 e la partenza da tiburtina indicata è di un'ora prima (15.56).


Magari il bus impiega un'ora dal capolinea (Tiburtina) a via Marsala...


...abbiamo comunque i nostri dubbi che per 9 fermate ci vogliano ben 47 minuti!

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7 novembre 2017

7.11.17

Mezzo e mezzo


Nuove sperimentazioni linguistiche all'infoatac nell'ambito di un rivoluzionario progetto di internazionalizzazione delle conoscenze dei suoi addetti alla comunicazione.


L'esperimento è partito con il tw del 31 ottobre alle 12.32. Dopo aver ricevuto lamentele da parte di un utente che non riteneva allineate le informazioni circa la regolarità del servizio metro, l'addetto infoatac risponde che la tabella ON-LINEA è stata aggiornata.

Non "online" (inglese)
Non "in linea" (italiano)

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7.11.17

Espressioni censurate

Oggi parliamo della sensibilità dell'infoatac alle parolacce.


Tutto nasce da una segnalazione di un utente circa il comportamento di un autista indisciplinato di una linea periferica: sebbene l'addetto infoatac dovrebbe solo chiedere all'utente di rivolgersi all'agenzia per la mobilità capitolina, questi si sente 'offeso' dal linguaggio colorito dell'utente e lo bacchetta. L'utente puntualizza peraltro che la parola volgare non è rivolta all'infoatac, ma ormai il danno d'immagine dell'infoatac è compromesso per l'ennesima volta.


La storia finisce con l'agenzia che interviene chiedendo i dettagli dell'accaduto e che forse prenderà provvedimenti nei confronti dell'autista.
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6 novembre 2017

6.11.17

Il Bacchettometro

Bizzarra puntata sulle bacchettate dell'infoatac.


Grazie ai potenti mezzi che twitter ci mette a disposizione abbiamo voluto misurare le bacchettate che gli addetti dell'infoatac hanno voluto distribuire nel mese di ottobre e abbiamo notato una sproporzionata impennata delle reprimende


15 in tutto le bacchettate, con una media di una bacchettata ogni 2 giorni; i motivi principali delle bacchettate le proteste degli utente legate al servizio delle metro con troppi treni in riparazione ma anche dei lavori straordinari sulla linea B che rallentano da diverso tempo il servizio e che non si sa quando verranno conclusi.

Tra gli altri motivi, la presunzione dell'addetto di turno che scarica la colpa dei dati di attesa alle fermate non attendibili sulle app non ufficiali (menzogna), un bus che parte a piacimento dell'autista,. In diversi casi è bastato un 'fate schifo' o un 'vergognatevi' per far scattare la reprimenda da parte degli addetti dell'infoatac; comportamento che un buon social manager avrebbe evitato.

Basterebbe infatti non rispondere a tali provocazioni per evitare almeno il 60% di ulteriori risposte cariche di insulti da parte dell'utenza che, lo ricordiamo, è vittima del disagio di ATAC.


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6.11.17

Stornelli e canzoni...

Ennesimo singolare comportamento degli addetti dell'infoatac di fronte ad una grave segnalazione da parte di @GandalfIlGrigi1

La segnalazione riguarda una cantante abusiva che sta violando il famoso DPR 753 dell'11 Luglio 1980 e precisamente l'articolo 30 che vieta l'attività di cantante, suonatore e simili.

Nessun addetto infoatac ha avuto il coraggio di fare il suo dovere, ossia di chiedere i dati della carrozza/treno su cui questa signora è stata avvistata, ne ha indicato all'utente il famoso modello preaccartocciato online per denunciare tale violazione.

Tanto per cambiare si applicano due pesi e due misure 'passando sopra' a questi episodi ma facendo gli intransigenti di fronte agli utenti che fanno fotografie, divieto che, lo ricordiamo, è stato eliminato.
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5 novembre 2017

5.11.17

Come infoatac te la butta in caciara

Ancora una volta protagonista dell'ennesima baggianata infoatac quella grandissima cagata di applicazione ufficiale denominata 'viaggia con atac'


L'addetto sapientino dell'infoatac di fronte alle schermate di una app non ufficiale rintuzza l'utente di turno giustificando gli orari sballati con ipotetiche 'rielaborazioni' dei dati sui tempi di attesa che ATAC mette a disposizione dell'agenzia per la mobilità capitolina e, in seconda battuta alle app di terze parti come Probus.


Come puntualizzano da tempo gli sviluppatori della app in questione (probus) nelle note di utilizzo "probus non rielabora i dati" ma si limita solo a reimpaginarli e renderli accessibili e leggibili


La vergognosa verità è che il sistema ATAC segna corse in servizio anche quando i bus sono diretti al deposito, fatto che da tempo alimenta il sospetto che le corse fantasma siano volute per fatturare km inesistenti e truffare oltre che l'utente in attesa anche il Comune di Roma. Ovviamente si tratta solo di ipotesi che, qualora si rivelassero fondate, potrebbero scantenare l'ennesimo scandalo in un'azienda già tartassata da debiti e truffe di ogni sorta. Ritornando all'oggetto del contendere, dopo che l'utente ha rintuzzato (con garbo ed educazione) l'addetto infoatac 'sapientino', assistiamo alla cialtronata:


in romanesco si dice 'buttarla in caciara', appigliarsi cioè a qualsiasi cosa pur di aver ragione sul nemico; nel nostro caso all'autorità di infoatac di bloccare gli utenti 'scomodi'. Qui siamo in presenza della sola bacchettata 'ti preghiamo di moderarti', pretestuosa e minacciosa. Un buon social manager non sarebbe mai arrivato a tanto e avrebbe evitato di incolpare terzi su un problema noto e diffuso delle corse fantasma.



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5.11.17

Si, no...ni

Imprevedibili evoluzioni dell'addetto dell'infoatac in questa puntata.


Il tram della linea 3 sembra avere problemi, così come segnala Giacomo, ma per l'addetto dell'infoatac è in arrivo (tralasciamo la punteggiatura). Subito dopo arriva la rettifica dell'infoatac (controllare prima di inviare la prima risposta no, eh?).


Giacomo insiste chiedendo se arriverà una navetta e, alla fine, l'addetto capitola con un bruttissimo cacofonico 'è in fase di istituzione'.

Ci chiediamo ancora una volta l'utilità dell'infoatac visto che gli utenti sono più informati degli addetti.
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