Sappiamo che i disturbi cognitivi sono una cosa seria su cui non bisognerebbe scherzare.
Se però permettete un istante di libertà alla nostra ironia, vi parliamo di una grave malattia al cervello che sembra si stia diffondendo all'interno dell'infoatac.
Vittima di questa commovente storia una utente che versa abbandonata nel piazzale ostiense in attesa di un mezzo per trastevere. L'addetto infoatac risponde che c'è una manifestazione in corso.
A questo punto la povera utente dà il codice fermata e chiedendo se viene effettuato servizio. La risposta dell'addetto con evidenti problemi cognitivi è: 'di quale linea hai bisogno?' Già...perchè a tale domanda qualsiasi risposta avrebbe portato alla triste conclusione: manifestazione in corso.
Una persona normale avrebbe risposto subito con 'manifestazione in corso', lui, l'addetto affetto da demenza informatica, no.
Mandate dunque un sms al numero ATAC con scritto 'infoatac dementi' e donate un piccolo contributo alla ricerca sulla Demenz Cialtronis Socialis, una grave malattia (rara fuori dall'atac) che colpisce alcuni addetti dell'infoatac rendendoli incapaci di pensare e rispondere in modo coerente.
Grazie.