14 aprile 2018

14.4.18

Anteprima "indimenticabili di Aprile"

Ed eccoci qui alla specialissima anteprima della rassegna mensile di tweet memorabili sul TPL capitolino...

...variegata rassegna di tweet sul trasporto pubblico romano che quotidianamente premiamo con i nostri sondaggioni e i nostri fuori concorso:

@Matt_Diamandis (1 apr)
Possibile collisione della #Stazionespazialecinese sull'Italia.
Strano che #Atac non abbia sfruttato l'evento per scioperare.

@albyvar25 (1 apr)
(in riferimento all'acqua che scorre accanto la banchina metro A S.Giovanni)
Cascate del Niag... ah no, Cascate di S. Giovanni

@RazanErqsous (1 apr)
Pesce d'aprile?!

@danibi_ (3 apr)
Oh raga stamattina passa una metro dopo l’altra... che sta a succede? #MetroB #atac

@SofiFionda (3 apr)
Da grande vorrei fare il #controllore #atac #roma

@lucamoriconi (3 apr)
Ma quelli che si preparano per scendere 3 fermate prima della loro e ti chiedono se "alla prossima prossima prossima scende?", esattamente che problema di ansia hanno? #autobus #vitasulbus #atac

@RobertaTomei2 (3 apr)
#atac #roma citazione del giorno: la vecchietta alla fermata che mi chiede "ma che c'è sciopero oggi? No???"

@PatriziaSolaria (3 apr)
La vita del pendolare: vai alla fermata la mattina, ti rimbocchi le maniche e fai "Cos'abbiamo oggi?" Manco fossi in turno in medicina d'urgenza. #Roma #atac

@CadeCandida (3 apr)
Perdere bus #atac per comprare il biglietto e poi aspettare il successivo da 51 minuti, ancora non passa, invece dei 12 previsti. #nonsuccederàpiù

@AlessioZe (3 apr)
Eppur si #sopprime.
Corsa delle 7:06 ad #OstiaAntica, #soppressa.
#coerenza

@Lo_re_da (4 apr)
Dopo le varie mangiate gli autisti non entrano più nella cabina di guida...non è colpa loro

@mariagiorgiavit (4 apr)
Impara anche tu il nuovo gioco di #Atac: 
aspetti il 495 nella sua corsia? L’autista può cambiarla. 
Sta a te correre o... perdere!
#gameforAtac #Roma

@crypbeast (4 apr)
a.t.a.c = attaccatevi tutti al cazzo. #atac

@cristinabrizzi (4 apr)
Buongiorno @InfoAtac , a largo preneste aspettiamo un 409 da pasquetta. Dire che per ferragosto arriverà?

@darcomamilano (4 apr)
A #Fico è bastata una sola corsa sui bus di Roma per tornare a camminare a piedi ed evitarli come la peste #consultazioni #Quirinale

@skeletonplace (4 apr)
Quando ti danno appuntamento ad una fermata della metro ma ci sono 8 uscite diverse e quindi tanto valeva dirmi "ci vediamo a Roma"

@annagiunchi (4 apr)
Si dice che l'osmio sia il materiale più denso. Errore: è più densa la metro all'ora di punta #metro #Roma

@Capezzone (4 apr)
+++Ultim'ora #consultazioni +++
#Fico , salito al #Quirinale a piedi, ne è ridisceso camminando sulle acque. In una pausa, ha anche guarito - imponendo le mani - un paio di autisti #Atac che erano in malattia, e ha riparato tre buche a via del Corso. #RobertoFicoSantoSubito

@giulysua via @ArsenaleKappa (4 apr)
#Fico arriva al Quirinale a piedi. L'autobus era pieno di giornalisti.

@OfficinaCrima (5 apr)
@infoAtac @romamobilita @atacNews perché dite che non ci sono autobus Se invece il mezzo è qui fermo al capolinea Versari? I misteri del 708

@frabettanin (5 apr)
Ma questi 827 minuti del 791? @InfoAtac

@chapurros (5 apr)
@InfoAtac buongiorno fermata 71064 sono passati due 3 uno a deposito un altro limitato a porta maggiore, che succede?  Quando ne passa uno buono?

@egos23 (4 apr)
(in risposta al messaggio di Linda Meleo "Gli autobus passano regolarmente, per arrivare al Quirinale le linee 40-60-64 solo per citarne alcune, probabilmente @giorgiameloni è abituata a prendere l'auto blu")
Basterebbe leggere quotidianamente @InfoAtac per capire le fesserie che scrivete, indisponibilità mezzi a iosa! Comunque fuori #Roma vi credono tranquilli.

@PatriziaSolaria (5 apr)
#Roma #metroA stazione SanGiovanni chiusa per blackout. Continua il futuro "interscambio felice" con la #metroC #atac

@MirkoNovelli83 (5 apr)
Forse oggi e domani è meglio andare a piedi! A #Roma il Tpl è davvero allo sbando...e oltre a un servizio scadente solo qui non si riesce ad avere una stima plausibile dei tempi d'attesa

@lollo_nico (5 apr)
Il popolo della Metro. Alla fine ci si conosce un po’ tutti, scambiandoci sguardi di solidarietà, insofferenza e di effimeri amore #5aprile #buongiorno #metrob #metroa #romalido 

@PatriziaSolaria (5 apr)
#Roma scolaresca in gita su bus #atac. Una prof timbra 11 biglietti. I passeggeri allarmati dall'insolito rumore "ma che si è impallata la macchinetta?!?"

@milazzo1987 (5 apr)
Qualcuno mi spieghi il senso dei vetri oscurati che rendono impossibile guardare da dentro a fuori. #MetroB #Atac #Roma @InfoAtac

@ValBuzzzz (5 apr)
(In risposta a @ATtACcheteArBus, @pooriaeshghi84 e altri 10 circa la foto di un camion di un panificio parcheggiato davanti la fermata del bus)
noooo, è la nuova iniziativa di #atac per la legalità...ogni biglietto timbrato un panino in omaggio!

@mauvita (5 apr)
Ora su treno metro B all'Eur per Rebibbia. Vagone di coda. Sala guidatore spalancata e vuota. Normale?

@merincucina (6 apr)
La metro C che passa ogni 14 minuti chiamatela treno

@saredesimoni87 (6 apr)
Il 776 e il 723 sono come le apparizioni della madonna. Una ogni tanto... ma perchè!? Ho aspettato 35 minuti!!!

@GiuliaMaros (6 apr)
Spesso ci chiediamo cosa sia la #Speranza: una #metroA vuota in orario di punta..... che non si ferma #atac

@mariopresutti (6 apr)
Anche stamattina #atac da spettacolo linea A metro Ottaviano blocca treno apre porte in galleria poi riprende. La giusta adrenalina mattutina inclusa nel magnifico servizio

@jillbioskop2 (6 apr)
(In risposta a @InfoAtac sugli infiniti tempi di attesa alla fermata del bus)
Ah praticamente sta in un altro spazio-tempo.

@vincenzodm86 (6 apr)
(In risposta a @InfoAtac su presunti autobus in circolazione)
Allora ve lo dico io senza parlare con Cape Canaveral: NO, NON STA CIRCOLANDO nessun autobus da ostiense a Londra!

@Gidienne_ (6 apr)
Grazie trenino che dopo 10 ore di università mi lasci a piedi.
Grazie virginia, perché la colpa è della buche della tua,purtroppo, città.



@Marian_433 (6 apr)
Voce sulla metro B: "Prossima fermata: Bologna"
Padre di famiglia vicino a me chiede ai figli: "Bologna, oltre ad essere una fermata metro qui a Roma, é anche..."
Bambina:"UNA CITTÀ DEL NORD"
Bambino [in contemporanea]:"UNA SQUADRA DI CALCIO"
There are two tyoes of people.

@ric9dot (6 apr)
Ora gli zingari sulla metro suonano anche il blues
Roma te stupisce sempre

@GiorgiaMAH (7 apr)
Metro a Milano: innamoramenti, storie di vita, persone che si aiutano. 
Metro a Roma: andate a vedere la pagina di welcome to favelas che facciamo prima.

@theredpasta (7 apr)
La metro non c'è. 
Si è impiccata sul bidet.
#atac

@andry237 (7 apr)
#roma 
#metro ferma tra #barberini e #repubblica 
Una luce si e' spenta. Nessuno dice nulla. 
#atac

@saredesimoni87 (7 apr)
Ogni mattina, un romano si sveglia e sa che dovrà correre piú veloce dell'autista per arrivare in tempo al lavoro... la domenica ci svegliamo già morti. Grazie.

@Procionis (7 apr)
È arrivato quel periodo dell'anno in cui #Atac e #Trenitalia cercano di sopperire alla sovrappopolazione spegnendo l'aria condizionata dei treni con 30° fuori e 45° dentro.

@TheMich84 (9 apr)
Comincia bene il lunedì quando arrivi ad Anagnina, piove e non trovi nessuno dei bus che ti aspetti di trovare! #chevitadime**da

@papAlessandroIX (9 apr)
Sul binario di attesa a #termini direzione Rebibbia/Jonio li volete mettere due cazzo di insegne in più che se arrivi dalle uscite sfigate all'ultimo secondo non Si CAPISCE UNA MAZZA di che treno stia arrivando GRAZIE EH #ATAC

@ChiarcDouglas (9 apr)
Io farei un applauso all’#atac che per due gocce di pioggia riesce a far ancora più schifo del solito E ce ne vuole! Tranquilli, tanto non abbiamo niente da fare di #lunedì

@icomei (9 apr)
@InfoAtac Ma il 170>termini è ancora fermo ai box?
Passa a Marconi/Meucci a fare il pieno di passeggeri?

@ilmauro85 (9 apr)
...dovevo prendere trenino, metro b1 da magliana a ionio e navetta. D' estate alle 8 già puzzavo come un porco morto...

@Clarsronaldo (9 apr)
Buongiorno @InfoAtac , oggi solo 40' di attesa per il 341 verso ponte mammolo sotto pioggia e vento. Grazie e buon inizio settimana anche a voi

@emacarocci (9 apr)
#9aprile Ho preso una buca talmente profonda che ho iniziato gli scavi per la Metro D
#Roma #atac #romacapitale

@mosci68 (9 apr)
(In risposta alle foto del tweet di presentazione del nuovo servizio b+)
...Ma le facce di quelli dietro? (lol)
#atac #Raggidimettiti

@StregaLorelei (10 apr)
Ragazzi, ci sono 9 persone in banchina a #Quintiliani ..io non so se è record, comunque inizierei a contattare quelli del Guinness dei primati. #atac

@robsavastano (10 apr)
(a proposito del servizio b+ di atac a Roma)
La #Roma del futuro è quotidianità da anni a #Milano. Con una differenza da utente qui e là: acquistato il biglietto @atm_milano offre un servizio, #ATAC solo disservizi e schifo.

@sabrinafantauzz (10 apr)
@InfoAtac voglio il nome del social media manager di #Atac. Non si possono bloccare gli utenti solo perché scomodi #epicfail

@cinicus (10 apr)
@InfoAtac sono alla fermata labicano porta maggiore e un 3 direzione v. Giulia segnato a 5 fermate di distanza è sparito dalla app. Avete i tram magici?

@Bruno71517187 (10 apr)
(A proposito dei corsi motivazionali che atac vuole fare ai propri dipendenti)
E noi cretini che pensavamo che bastasse lo stipendio come incentivo...

@Kotiomkin (10 apr)
#Roma è pronta per la rivoluzione dei trasporti pubblici.
Il servizio continuerà ad essere una merda, ma si potrà pagare il biglietto dal telefonino!
#atac #trasporti #10aprile

@StregaLorelei (10 apr)
#Rebibbia, annuncio "il treno in partenza da Rebibbia non effettua servizio viaggiatori". 
Poi si ferma e apre le porte. 
Abbiamo oKKupato. 
#atac

@mariacafagna (10 apr)
A Roma l’arrivo di certi bus viene salutato con quel misto d’incredulità e gratitudine tipico delle apparizioni mariane

@giovedj (10 apr)
Due treni “Fuori Servizio” di seguito: al terzo ci danno un premio... #atac #viaggiacomodo #dontworrybehappy

@chiara_alberta (10 apr)
Ognuno a rincorrere i suoi guai (tram) 

@StregaLorelei (11 apr)
Quando sali in #tram e riconosci vicino a te quello che chiacchiera tutto il viaggio. 
Alle 8.00 del mattino.  
#mannaggialapupazza 
#atac

@nedopaglianti (11 apr)
(in risposta a MrsBlonde che chiede "Ditemi qualcosa di porno")
Il bus #Atac arriva in perfetto orario

@pirata_21 (11 apr)
A #Roma non si ricordava un’impresa del genere da quella volta che un autista #Atac fece passare il pullman con soli 20 minuti di ritardo. #Romabarcellona

@serandrello (11 apr)
@InfoAtac Fantastico, a Ottaviano abbiamo anche la piscina e la doccia per rinfrescarci. Pensate proprio a tutto voi di Atac!

11 aprile, in risposta alla richiesta di @Kuzzo74: "La verità, vi prego, sul 62 @InfoAtac"
@EnzoA24 - Piazza Bologna o San Pietro sono dei prodotti dell'immaginazione.
@szampa56 - Forse pensavano che il numero portasse male e l'hanno fatto scomparire
@romolog - 62 chi?
@ramonraul76 - Si starà riposando dopo i festeggiamenti di ieri sera
@mesofita - Figurati. Ancora dobbiamo sapere tutto del '68.
@nunziapenelope - Per non parlare del mistero del 301, che al confronto Ustica e’ un gioco da bambini.

La rassegna completa la trovate cliccando qui
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14.4.18

Una pessima abitudine

In questa puntata mettiamo in evidenza una pessima abitudine degli addetti dell'infoatac.


Partiamo dalla segnalazione di un utente all'infoatac: un autista apre la porta anteriore ma fa finta di non vedere l'utente che spera nell'apertura delle porte posteriori per salire.


Ed ecco l'errore dell'addetto dell'infoatac: tentare di giustificare/difendere l'operato dell'autista!

Perchè è sbagliato?

Perchè InfoATAC rappresenta la comunicazione alla clientela di ATAC, dell'azienda e non, come pensa l'addetto infoatac, dei dipendenti ATAC all'utenza. Dimostrazione di quanto appena scritto è il fatto che quando viene proclamato sciopero e l'utenza chiede i motivi dello sciopero InfoATAC risponde di rivolgersi alle sigle sindacali dei lavoratori senza spiegare nulla.

Cosa avrebbe dovuto fare l'addetto?

Rispondere con il link al "modello preaccartocciato" oppure occuparsi personalmente di inoltrare la segnalazione al sistema.
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13 aprile 2018

13.4.18

L'elettrizzante avventura degli autobus di #ATAC

Ecologia, ecosostenibilità, inquinamento sono da tempo parole sulla bocca dei sindaci delle maggiori città del mondo che, tra i tanti argomenti del convegno C40 svoltosi a citta del Messico, hanno tentato di trovare una soluzione definitiva allo smog delle grandi città.


L'attuale sindaca di Roma, Virginia Raggi, intervenuta al convegno, si è impegnata a bandire entro il 2024 dal centro della città tutti i veicoli diesel, una promessa abbastanza impegnativa che probabilmente non sarà lei a mantenere fino in fondo visto che fra 6 anni difficilmente la vedremo dirigere la città. Non è stata l'unico primo cittadino a promettere il cambiamento in Italia; anche da Milano è arrivata la promessa della chiusura definitiva a tutti i diesel a partire dal 2026. Date diverse, promesse e progetti diversi. 

Facciamo adesso alcune premesse generali prima di comprendere progetti e promesse.
  • Bandire i veicoli diesel dal centro non significa eliminare l'inquinamento, ma spostarlo in parte fuori città, dove si fermeranno; la mossa è intelligente ma bisognerà ragionare a livello nazionale se vorremo avere risultati soddisfacenti.
  • Le polveri sottili in città diminuiranno significativamente (si spera), ma veicoli a benzina, metano, gpl e le auto ibride (le elettriche/benzina che inquinano come dei benzina normali) contribuiranno a mantenere sempre un certo livello di inquinamento
  • Il progetto contro il diesel è inutile se non si provvede a bandire i bus del trasporto pubblico dal centro. Ad esempio a Roma la totalità dei bus è attualmente diesel e costituisce una grossa fetta di inquinamento nella capitale.
  • I veicoli elettrici puri in realtà contribuiranno a spostare l'inquinamento da un'altra parte se l'energia con cui verranno ricaricati non verrà prodotta da fonti rinnovabili, inoltre lo smaltimento delle batterie esauste è un problema ecologico non da poco
Partiamo adesso con le notizie confortanti...
...di Milano


Il 27 marzo 2018 è finalmente partito il primo bus elettrico nella capitale meneghina, un interessantissimo progetto che porterà entro la fine di ottobre la flotta dei bus ad emissione zero di ATM da uno a DIECI entro metà aprile, a VENTICINQUE a metà ottobre di quest'anno. Ma il progetto non sembra fermarsi qui: già nei primi mesi del 2019 è previsto un bando di acquisto per portare a CENTOSETTANTA il numero totale dei bus elettrici operativi che nel giro di 10 anni dovrebbero arrivare a MILLEDUECENTO ossia alla sostituzione completa della flotta esistente.

A Roma
la suonata è un tantino più tetra.


Se da un lato sono in cantiere il prolungamento di un tram fino a piazza venezia (nel 2019), di un paio di funivie (sempre a partire dal prossimo anno), del prolungamento della Metro C fino alla stazione di colosseo (e poi non si sa), del progetto di un tram a viale Marconi (presentato ma non ancora approvato), dall'altro lato di sostituire i bus diesel con bus totalmente elettrici non se ne parla affatto. O meglio, se ne parla quel poco che basta a non convincerci che nel 2024 nella capitale il diesel sarà realmente bandito. Da un lato abbiamo una sessantina di minibus elettrici figli delle passate amministrazioni che avendo esaurito le batterie e non essendoci un contratto per la sostituizione giacciono a far la muffa in deposito. Dall'altro lato abbiamo una notizia abbastanza fresca, la promessa dell'assessora Meleo che verranno presto ripristinati (quanti non si sa), e l'arrivo entro la fine di ottobre di CINQUE autobus ad idrogeno. C'è però da scontrarsi con la triste realtà: i bus da ripristinare sono piccolini e dimensionati per viaggiare tra le strette vie del centro storico mentre i nuovi mezzi in arrivo non sono farina dell'attuale amministrazione capitolina ma della regione Lazio.


Adesso, 
cari cittadini romani,
se lo ritenete opportuno,
potete piangere.
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13.4.18

Manuale InfoATAC: le lingue straniere

In questa puntata affrontiamo un'altra grossa lacuna che rendono gli addetti dell'infoatac delle autenti capre agli occhi dei turisti che provano a chiedere informazioni sul servizio: le lingue straniere.


Pretendere di conoscere, oltre alla lingua Italiana, diverse lingue straniere potrebbe essere fuori dalla portata di un semplice dipendente ATAC, pretendere che "per cultura personale" o semplicemente "per orgoglio" un addetto alla comunicazione si vada a studiare una lingua straniera lo escludiamo. Come risolvere

E allora come risolvere?

Google translator, traduzioni online?
Assolutamente no. 
Gli strumenti più diffusi sul web tendono a tradurre le singole parole, non i concetti, pertanto il rischio è quello di scrivere frasi prive di significato o di difficile comprensione.

La soluzione "definitiva" potrebbe essere un campionario generico di frasi fatte (magari estendibile ad altre lingue):

Ci scusiamo per il disagio
We apologize for the inconvenience
Bus/Treno a X fermate
Bus/Train far X stops from you
Bus/Treno arriva tra X minuti
Bus/Train approaching in X minutes
Bus in ritardo causa guasto (problemi tecnici)
The bus is late due to technical reasons
Bus in ritardo causa traffico
The bus is late due to traffic jam
Linea non attiva causa indisponibilità vetture (problemi tecnici)
Bus line suspended due to technical reasons
Ti consigliamo di utilizzare la linea X per Y fermate poi...
We suggest you to catch the bus line X, get off after Y stops then...

Il "campionario" si potrebbe arricchire via via, chiedendo agli addetti di segnarsi le richieste che arrivano dall'utenza e chiedendo a degli esperti di formulare delle "frasi fatte" per le nuove casistiche di richiesta.

Ovviamente se non esiste la frase fatta per rispondere all'utente si dovrebbe evitare di rispondere onde evitare figure sbarbine alla "cat is on the table"



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12 aprile 2018

12.4.18

Inutili precisazioni...

...questo il riassunto della puntata in cui infoatac si perde a fare considerazioni non richieste e di dubbia utilità.


Tutto comincia quando Andrea posta una foto che riprende un bus fermo davanti a quello su cui si trova. Quello che descrive è quanto accade al bus da cui fa la foto: buca, spia rossa sul quadro dell'autista e tuttigiuperterra.

Il "grazie a una buca" scatena l'addetto dell'infoatac che, dopo aver fatto le verifiche, corregge l'utente: NON E' VERO CHE E' STATA LA BUCA, s'è rotto il sistema di avviamento!

A questo punto qualche domanda è d'obbligo:
  • Visto che l'infoatac serve a fornire "informazioni a chi le chiede" e "a fornire lo stato di servizio dell'intera rete", per quale motivo l'addetto, non interpellato, si affretta a fornire indebite precisazioni?

  • Perchè, piuttosto che fare sterile polemica, l'addetto dell'infoatac non ha scritto cose del tipo "siamo già a conoscenza del problema, i nostri tecnici si stanno recando sul posto per la rimozione" ?
  • Se è vero quanto affermato dall'addetto dell'infoatac, che la colpa non è la buca ma del sistema di avviamento, com'è possibile che un bus avviato, su cui si trovava Andrea, si fermi per colpa del sistema di avviamento?
  • Siamo sicuri che il problema dell'addetto si riferisca alla vettura segnalata da Andrea e non a quella che si trova ferma pochi metri più avanti?


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12.4.18

Manuale InfoATAC: la lingua italiana

Ed ecco lo scoglio più alto degli addetti dell'infoatac: la lingua italiana. Sappiamo bene che conoscere e parlare correttamente l'italiano sia roba da pochi, è facile sbagliare anche per le persone più colte e studiate. Questo non toglie che l'italiano usato da chi deve informare la clientela debba necessariamente essere lo schifo che è.


E allora ecco i consigli per evitare gli errori ricorrenti

Errori di battitura


Prima di inviare il tweet leggere attentamente il contenuto e verificare che non contenga errori di battitura e/o grammaticali. E' giusto rispondere velocemente, ma è giusto anche rispondere in un italiano comprensibile PER L'UTENTE e non per l'addetto

Punteggiatura

La punteggiatura in italiano non è un optional, usare correttamente la punteggiatura aiuta a capire il senso del messaggio.


La virgola serve per separare frasi o parole che non hanno nulla a che vedere tra di loro:
scrivi "buongiorno" ? Metti la virgola (o il punto esclamativo)

Il punto interrogativo va messo alla fine della frase se si sta chiedendo qualcosa:
"a quale fermata ti trovi" vuole il punto interrogativo finale
"se ci dici dove ti trovi ti diamo info" non lo vuole

Slang

Evitare abbreviazioni e slang tipici dei social: non tutti siamo ragazzetti sbarbatelli, non è detto che chi sta usando i social network sia esperto delle abbreviazioni e dei modi di dire "alla moda". Bisogna sempre scrivere in maniera chiara, possibilmente usando soggetto, predicato e complemento.
Fare uso di articoli (il, la, i, gli, le), preposizioni (di, a, da, in, con, su, per, tra, fra) e preposizioni articolate, scrivere utilizzando un tono formale e serio, scrivere per esteso i concetti non devono essere un optional: anche se si tratta di un numero limitato di caratteri non va bene utilizzare il linguaggio e le abbreviazioni tipiche degli sms

Toni cortesi e aziendali

Utilizzare il NOI per rispondere agli utenti: state inviando un messaggio a nome di un'azienda e non a titolo personale.
Utilizzare, se richiesto dall'utente, il Lei: il tono informale va bene entro certi limiti.
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11 aprile 2018

11.4.18

La rivoluzione della mobilità è iniziata, reggetevi agli appositi sostegni!

Grande rivoluzione annunciata "urbi et orbi" dall'amministrazione capitolina in materia di trasporto.


Ma che cosa è cambiato nella sostanza?

La qualità del servizio reale resta immutata (e di merda), stessa cosa per il livello di disagio ma adesso potrete soffrire direttamente dallo schermo del vostro cellulare con due app (una delle quali esiste già da tempo) che vi permetteranno di fare quello che non avete mai voluto confessare al mondo: comprare online i biglietti del bus!


Le app diventano due: oltre alla preesistente myCicero abbiamo adesso anche tabNet. Quest'ultima da quanto racconta il sito ufficiale sembra essere disponibile anche per dispositivi Windows Mobile, una tipologia di dispositivi "in via d'estinzione" che però alcuni ancora possiedono.


I biglietti si potevano già comprare online sulla app MyCicero, che offriva già anche l'acquisto del titolo per parcheggiare la macchina sulle strisce blu, ma adesso ne puoi comprare più d'uno e conservarli nel tuo telefono per usarli in un secondo momento: in pratica l'app diventa una sorta di portafoglio di biglietti. Ai biglietti che si potevano già acquistare si affianca l'abbonamento mensile ma non l'abbonamento annuale. Il vantaggio teorico sta nel fatto che se perdi l'abbonamento mensile cartaceo non c'è modo di recuperare o duplicare il titolo, se perdi invece il telefonino (in teoria) riesci a recuperare l'abbonamento installando l'app su un altro dispositivo (vi sconsigliamo cmq di provarlo a casa).


Il meccanismo di utilizzo non cambia: compri online e attivi il titolo di viaggio prima di salire sul bus o prima di entrare in metro/treno. Per oltrepassare il tornello ti basterà poggiare lo schermo del telefono sul tornello abilitato (ne esiste uno per ogni ingresso) e se il tornello non è rotto potrai godere del servizio di trasporto sotterraneo. Se invece il tornello non funziona e al gabiotto non c'è nessuno che possa darti assistenza o, ancora peggio, trovi un incapace cialtrone, ti attacchi (o scavalchi).


La notizia pompata sui media è che adesso il servizio funziona sulla metro C sebbene in realtà il servizio era già attivo ma non in tutte le stazioni.


Altra fantastica novità è il supporto biglietto: ai biglietti cartacei pre-esistenti si aggiunge una nuova card che costerà 1 euro (a perdere) e che similmente alla metrebus, potrà essere ricaricata con (uno o più?) titoli di viaggio. In questo modo ci saranno in giro (ma non spariscono) meno biglietti cartacei. Non è ancora ben chiaro cosa accade in caso di furto o smarrimento, ma a naso (come accadrà per la card iniziale) soldi e biglietti si perderanno.


Se invece vogliamo parlare di novità millantate ecco che arrivano gli sconti e le promozioni per gli abbonati che adesso, invece di ricevere periodicamente il librettino cartaceo a casa, potranno guardare e scegliere tutto online, tramite porcale atac.


INSOMMA:
nella sostanza non cambia una benemerita mazza, tantomeno nella comunicazione, visto che dopo l'annuncio ai giornali e la pubblicità in giro all'infoatac cadono dal pero e provano a fare gli indiani:


La rivoluzione mancata che invece noi ci saremmo aspettati e che critichiamo all'amministrazione e ad atac (oltre al miglioramento della qualità del servizio):
  • APP tutto in uno: acquisto biglietti sì, ma anche tempi di attesa dei mezzi attendibili e utilizzabili (non quella cacata di viaggiaconatac)
  • Digitalizzazione di tutti i titoli di viaggio: è assurdo che gli abbonati annuali debbano andare in giro con metrebus card e scontrino (in carta termica che si sbiadisce) e rischiare comunque di venir multati
  • Sito ATAC accessibile e adatto anche ai dispositivi mobili, proprio come il nuovo sito del comune (non l'attuale schifo che paradossalmente pubblicizza app mobili in un formato leggibile solo tramite uno schermo di un pc)
  • Aumento del numero di tornelli metro abilitati al servizio: come detto prima, per ogni ingresso in metro è già tanto se trovate un tornello funzionante
  • Aumento della vigilanza e dell'assistenza in stazione oltre che sui mezzi: non è solo questione di impedire l'evasione del biglietto ma anche di aiutare chi ha difficoltà a fare il biglietto.
  • Miglioramento delle biglietterie automatiche con la possibilità di accettare (come fanno le biglietterie automatiche di trenitalia) carte di credito e bancomat.

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11.4.18

Manuale InfoATAC: gli insulti e i toni accesi

Altro grossissimo scoglio che rende l'Infoatac un covo di bacchettoni insolenti è il comportamento assunto nei confronti degli utenti che insultano, che minacciano, che inneggiano all'evasione tariffaria o che in genere hanno toni accesi.

Per tutti costoro (abbiamo un vasto campionario) l'infoatac prevede il "ti invitiamo alla moderazione", ossia la classica "bacchettata", o il più radicale "grazie per averci seguito", cioè il blocco permanente dell'utente con l'impossibilità di interagire ulteriormente con il canale.


Da sempre preferiamo affrontare l'argomento utilizzando la visione "tipica" dell'utente, ovvero sto subendo un disagio, sto chiedendo informazioni. Spesso le informazioni suonano come una presa in giro, visto che il problema è l'azienda ATAC che sta annaspando tra problemi di ogni genere; noi riteniamo comunque giustificabile la rabbia dell'utente che paga un biglietto in cambio di un disservizio.


La soluzione che da sempre proponiamo noi a queste casistiche è di gran lunga più soft delle regole ridicole e antiquate adottate da ATAC in merito. In sintesi proponiamo di tener presente i soli casi di spam e di ignorare frasi offensive, inneggianti all'evasione tariffaria, o con toni minacciosi.


Adottare questa strategia migliorerebbe sensibilmente il livello di informazione data: "ignoro gli insulti, ti rispondo per la sola parte relativa alle tue richieste". Se l'insulto viene reiterato più volte, in più tweet, allora la giustificazione iniziale (utente vittima di disagio) viene meno: in caso di spam l'utente viene bloccato.
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10 aprile 2018

10.4.18

La servizievole InfoAtac

Una volta tanto spendiamo una parola (ma solo una sennò se montano la testa) per quegli addetti dell'infoatac che dimostrano di fare bene il proprio lavoro.

Ecco Violetta, che chiede ed ottiene i tempi di attesa di più autobus: un evento eccezionale visto che solitamente esigono numero fermata, numero linea (e direzione).


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10.4.18

Manuale InfoATAC: positività e propositività

Seconda puntata relativa alla buona comunicazione con il pubblico.

Una caratteristica che non deve mai mancare in un call center è
ATTEGGIAMENTO POSITIVO E PROPOSITIVO

  • Ricordare agli utenti meno esperti che scrivere tutto maiuscolo equivale ad urlare su social e whatsapp
  • Mantenere sempre un tono formale e pacato nei messaggi che si inviano se l'utente chiede di dare del Lei, agire di conseguenza: non è vero in assoluto che sui social ci si dà del 'tu', non si tratta di una comunicazione tra amici o colleghi ma tra azienda e cliente. Dare del Lei, sebbene possa apparire antiquato, è segno di educazione e rispetto. 
  • Cercare di adottare un linguaggio semplice e privo di termini tecnici: ci si sta rivolgendo ad una platea di clienti, non di colleghi
  • Mai prenderla sul personale il contenuto dei messaggi che arrivano ad InfoAtac, l'utente sta scrivendo all'azienda e l'ufficio di cui fate parte ha il compito di rispondere, fornire informazioni, assistere l'utente. Non spetta a voi "difendere la categoria" o parlare a nome dei dipendenti ATAC: quando scrivete dall'account aziendale siete l'azienda e non un dipendente.
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9 aprile 2018

9.4.18

Salutare le cose!

Altra rassegna di ignoranza linguistica in questa puntata.

Abbiamo un addetto che saluta un bus...

...un secondo addetto che dà il buongiorno al bus...

...non c'è due senza tre...

...e poi (perchè no?) uno che saluta il numero di fermata...

...un orribile "la quale è di competenza"
invece di un "di cui è la competenza"
o un più lineare "che è competente per"...

...una cacofonica domanda...

...una virgola in più (probabilmente sottratta dai tweet in cui
gli addetti salutano i bus)...

...abbiamo poi un addetto che ha mangiato 
pane ed enciclopedia per pranzo
(della serie quanno troppo e quanno gnente)...

...un "te" perso per strada
(forse se lo saranno bevuto)...

...altra virgola persa (e la "verifica grazie" che corrisponde
a un nuovo tipo di controllo)...

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9.4.18

Manuale InfoATAC: la precisione delle informazioni

Inauguriamo con questa prima puntata della rubrica "ManualeInfoATAC" la settimana della buona comunicazione all'utenza. A partire da oggi, e per i prossimi 4 giorni, l'appuntamento mattutino sul nostro blog sarà dedicato ai consigli per una buona comunicazione, un ampliamento del manuale che trovate nella sezione 'chi siamo'. I consigli, mirati agli addetti dell'infoatac, sono facilmente estendibili e generalizzabili a qualsiasi "call center" o ufficio informazioni e relazioni con il pubblico. Nella speranza che possa esservi d'aiuto vi auguriamo una buona lettura.


Affrontiamo adesso l'argomento 
PRECISIONE DELLE INFORMAZIONI
  • se non si è sicuri delle informazioni che si hanno NON RISPONDERE, controllare sempre l'attendibilità delle fonti e informare l'utenza nel caso i sistemi sono imprecisi (scusandosi) 
  • non fare le cose di fretta: è importante rispondere nel piú breve tempo possibile ma è altrettanto importante rispondere in modo preciso e puntuale 
  • se la segnalazione/la richiesta è imprecisa chiedere educatamente all'utente i dati mancanti, ad esempio numero di fermata e direzione della corsa per gli orari di passaggio, o numero di vettura; cercare sui sistemi le eventuali informazioni mancanti e procedere a dare le informazioni 
  • se si tratta di una segnalazione relativa a danni o problemi su una vettura se l'utente non fornisce numero di fermata ma il nome, cercare sui sistemi le informazioni mancanti e procedere ad inoltrare internamente la richiesta evitando di redirigere l'utenza alla pagina delle segnalazioni sul sito ATAC 
  • utilizzare 'ci risulta' o 'i nostri sistemi dicono' quando si danno informazioni riguardanti corse di bus: il sistema di tracciamento è palesemente impreciso e potrebbe dare dati non veri
  • ricordarsi sempre che esiste il telefono e che va usato per essere certi di dare all'utenza informazioni precise e risolvere gli inconvenienti causati dai sistemi di tracciamento
  • chiedere scusa se sono state fornite informazioni imprecise o errate: ammettere gli errori non è segno di debolezza
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8 aprile 2018

8.4.18

Ufficio lavoro smarrito.

Ennesima puntata sulla cialtroneria dilagante dell'ufficio InfoATAC


In questo episodio Antonia ha dimenticato un oggetto di valore relativamente basso e indica all'infoatac il numero della linea e i dettagli della vettura su cui si trova l'oggetto.


Notare la precisione di Antonia che, si aspetterebbe da parte dell'addetto dell'infoatac una chiamata all'autista o l'invio di un messaggio sulla vettura interessata.


Peccato che la risposta dell'addetto cialtrone non lasci scampo: se l'utente sarà fortunata tra circa 3 giorni avrà notizie chiedendo all'ufficio oggetti smarriti di Roma Capitale.

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