Silenzio...

Non possiamo che rimanere muti di fronte a certi tweet che l'infoatac ogni giorno ci propone.

Partiamo con "i dettagli al link":

Proseguiamo con il servizio che "è ripreso":

E ancora: "quando ci verrà (futuro) comunicato...condivideremo la notizia"

Infine "nessun bus in arrivo visualizzato da sistema" oppure

"da sistema nessun bus in arrivo"

Continua...

Ultime nuove da #atac

Notizie freske freske dai cinguettìi dell'utenza del trasporto pubblico locale capitolini.

Ennesima puntata su tweet e commenti memorabili relativi agli ultimi avvenimenti a Roma relativi alla rete bus, metro e tram.

Buona lettura!

@mody_and

Se per vederlo devi fare il cambio della metro, allora sicuramente non è quello giusto. #atac #roma #terminimortedellaciviltà

@AntonioBepifan

Turista sale sul 50 chiedendo in inglese se il suo pass valga anche per i bus. 

L'autista #atac non avendo un briciolo di educazione nel rispondere 'ai dont spik inglisc' proferisce il seguente responso: "hai piato'r bijetto p'anna'r Colosseo".

Subumani, subumani, subumani.

@valerioscaz

Disagi al mattino e disagi alla sera. Non ne possiamo più #roma #degrado #atac #transport

@icomei

@InfoAtac Sono sulla vettura #atac 4492 del 170>agricoltura talmente piena che l'apertura delle porte è una manovra da campionato mondiale di tetris sincronizzato.

@dariodriu

(a proposito dei nuovi bus in arrivo a roma) 

Un po' come quell'amico che c'ha er "cuggino" che ha lavorato alla CIA e poi scopri che CIA stava per Confederazione Italiana Agricoltori.

Virginia #Raggi è fatta così: ti promette 600 #autobus nuovi e te ne dà 70 a noleggio usati...

@fabiospes1

(In risposta al tweet @Paolo__Ferrara che celebra l'arrivo dei nuovi bus)

Speriamo siano migliori di quelli che attualmente prendono troppo spesso 🔥 fuoco #Atac #Roma #PiazzaleClodio

@leox1981

(In risposta a @ilmessaggeroit su l'ennesimo flambus a Roma) 

Ma #nerone è il nuovo Ad di #ATAC ?

@annidicera

(a proposito dell'ultimo flambus atac)

Mi nonno me raccontava della guerra, io racconterò dell' #atac #Roma

@MarcoViscontiTW

Alberi cadono in faccia ai cittadini e bus in fiamme, è la Capitale a 5 stelle, pensa se erano 4! #Raggi #atac

@IacoBlu

Regime #atac : più controllori, meno bus, meno tram

"Pagare a prescindere poi quando ci capita offriamo un surrogato di servizio pubblico"

Non dovrebbe essere una cosa tipo "io cliente pago il servizio che offri?"

O forse questo vi ridimensionerebbe un po’ troppo? @EnricoStefano

@CristinaAntonu

(su vettura 3400, il 14 marzo alle ore 17.47)

Rischiando la vita a bordo del 60 di @InfoAtac direzione P.zza Venezia (altezza Via Nazionale ora), il cui conducente litiga al telefono da 20 minuti con la fidanzata.

@filsurace

Il livello della #metroB dopo 15 min di attesa in orario di punta. #Roma è morta e i romani anche! #Atac @virginiaraggi #metro

@andry237

#manifestazione a #roma uscita #metro #Colosseo improponibile. Addetti immobili senza facilitare un alcun modo il grande numero di persone. Sembrate statue di sale. #atac

@PaoloNataleMi

(In risposta a @SaraBentivegna che si lamenta con @InfoAtac per i 40' di attesa del bus)

Migliora la qualità della tua vita. Come to Milan!

@silviasulli

Tornare con la valigia e trovare la scala mobile rotta, che bello! @InfoAtac fermata piramide.

@EdoardoPasquin2

Manifestazione in centro e a eur palasport le metro vanno in tilt.

Una per rebibbia jonio ogni 10 minuti, normale?

@PatriziaSolaria

#atac #metroA devo forse prendere un trapano per far entrare nella testa degli addetti di #Battistini che oltre "treno fuori servizio nn salire a bordo" dovrebbero urlare come quaglie anche a quanto sta il prox treno utile? O hanno paura?

@a_boschetti90

Dopo il grande successo de “l’autista senza bus” #atac prova il “bus senza autista”

Continua...

Sgambate & sgambate.

Arriva la bella stagione e, dopo avervi proposto la passeggiata sul sentiero Pasolini vi parliamo adesso di una ciclabile che percorre una parte della città costeggiando la ferrovia: il percorso ciclopedonale Monte Mario-Monte Ciocci.

Ci troviamo a Nord-Ovest di Roma, stazione ferroviaria di Valle Aurelia nonchè fermata della linea A della Metro. Da questo punto, via Anastasio II, ovvero dal parco di Monte Ciocci accanto alla stazione, inizia l'avventura ciclopedonale che ci porterà alla scoperta di un angolo della città libero da auto.

Il percorso inizia con la scalata al monte tramite una serie di rampe che ci portano ad un caratteristico belvedere da cui si può godere di uno degli scorci di Roma con il cuppolone come protagonista; prezioso il lavoro incessante del comitato omonimo dedito alla cura e al decoro del parco da anni dimenticato dall'amministrazione comunale.

Usciti dal parco, in via Lucio Apuleio, si percorre un breve tratto in una strada secondaria fino all'imbocco del percorso ciclopedonale che si trova girando a sinistra.

Da qui in poi il percorso prosegue costeggiando il percorso della linea ferroviaria Roma-Cesano: si passa sopra la stazione di Appiano e si continua nel paesaggio urbano fatto di palazzi e qualche albero. Il traffico cittadino è tenuto a debita distanza, si può camminare in bici, o andare a passeggio in tutta tranquillità passando sopra o sotto le strade della città in un percorso privilegiato ed esclusivo.

Dopo essere passati sotto la stazione Balduina, nei pressi di via Damiano chiesa, il percorso prosegue costeggiando il parcheggio dell'omonima stazione (che potrebbe essere usato come punto di partenza per chi vuole raggiungere questa ciclovia in auto) e diventa la linea di confine tra i palazzoni cittadini e la Pineta Sacchetti, uno dei più importanti polmoni verdi di questo quadrante di Roma.

A questo punto la ferrovia (che si trovava esattamente sotto alla pista ciclopedonale) esce fuori e ci accompagna fino alla stazione Gemelli, sita nei paragi dell'omonimo policlinico, mentre sulla nostra destra i palazzoni cedono il passo alla natura. Molto carino il ponte che, parallelo alla ferrovia, ci permette di passare sopra via Moscati per arrivare al parcheggio auto della stazione (altro punto consigliato per lasciare l'auto e montare in sella alla propria bici o iniziare la passeggiata a piedi).

In fondo al parcheggio il percorso fa una esse e scende sotto il livello stradale per superare via della Pineta Sacchetti e proseguire nell'ultimo tratto in cui la ferrovia è interrata: il percorso tra la stazione Gemelli e quella di Monte Mario. Dopo una serie di palazzoni arriviamo al primo incrocio con via dell'Acquedotto Paolo (vi consigliamo di attraversare con bici a mano), lasciamo alla nostra destra un parco giochi e continuiamo fino all'incrocio con via Monfortani (anche qui attenzione e bici a mano).

Ci restano da percorrere ormai poche centinaia di metri, costeggiando la ferrovia prima e il parcheggio della stazione Monte Mario poi e arrivare a via Vincenzo Chiarugi, pochi metri dopo la stazione, nei pressi del comprensorio di Santa Maria della Pietà. Ovviamente non vi garantiamo il perfetto decoro lungo tutto il percorso, dal giorno dell'inaugurazione ufficiale della giunta Marino di acqua sotto i ponti ne è passata parecchio e l'attuale giunta pentastellata (in teoria più ecofriendly di quella precedente) sembra essersene in parte dimenticata. 

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Stizzimenti e rodimenti vari...

Questo il tono di uno degli addetti dell'infoatac che andrebbero cacciati a calci nel sedere.

La puntata odierna parte da una scala mobile rotta (una delle tante) alla stazione di Acilia e dalla segnalazione di Davide che viene rimbalzato dall'infoatac al modello preaccartocciato e alla pec.

Davide risponde però contestando il fatto che il problema della scala rotta dovrebbe già essere in carico a chi di dovere e che il personale di stazione avrebbe dovuto da tempo averlo segnalato.

Ma la protesta non sembra essere gradita all'addetto che chiosa "noi il nostro dovere l'abbiamo fatto, Buona Giornata"...come se il dovere dell'infoatac si debba limitare a informare l'utenza E NON a sollecitare i problemi che l'utenza segnala.

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Commenti memorabili su #ATAC

Ennesima puntata sulla vita metropolitana e la vita in metropolitana dell'utenza ATAC che usa twitter per esprimersi.

Eccovi l'ennesima compilation di cinguettii sul trasporto pubblico locale capitolino: buona lettura!

@RobertoPopeo
Complimenti all'autista della linea 87 che distratto a parlare al cell ha ignorato sia me che la fermata andandosene tranquillamente. #Atac

@paperaroxy
Salire a bordo di un bus cercare di vidimare biglietto: macchinette rotte. Conducente replica: scriva a penna. Unica viaggiatrice che autocertifica

@romafaschifo
Buongiorno da Milano: Wifi in metro e biglietto comprato con un sms

@BellicaDiazepam
Sei felice perché sai che finalmente, dopo due mesi e mezzo,scendi a casa. Ma nonostante tu sia a 5 km dalla stazione e tu sia uscita prima da lavoro, #atac e il semaforo di via piave (che dura 15 minuti)faranno di tutto per ostacolarti

@chiara_alberta
Quell’odore di amaro del capo nel 163 direzione Verano.
#lunedi #11Marzo

@grazianorossi

I dubbi del #lunedì mattina: quale sarà la direzione esatta di questo tram, Valle Giulia o Casaletto?
#Atac #Roma #11marzo

@camurriaman
Oramai le scale mobili o "servizi di traslazione" fermi sono diventati parte del paesaggio delle stazioni... #atac è specializzata nella creazione di tradizioni: sciopero del venerdì, flambus...

@BeatriceMei
Ciao, sono Beatrice e come ogni mattina aspetto le ere l’autobus. Grazie #atac, grazie.

@magociclo
Buongiorno Roma! Stazione Cornelia #metroA chiusa lato Cornelia. Convoglio 27 transita senza fermarsi. Banchina piena di giapponesi increduli e romani avvelenati. ROMA is just for men! @Antincivili @romafaschifo

@StefRasr
Metterci 20 minuti per fare 7 fermate non mi sembra normale, ma ovviamente se si tratta dell'atac 20 minuti sono pure pochi. Sono stupido io che ancora mi sorprendo.

@Neuro69ers
Dacci oggi la nostra corsa saltata quotidiana.

@lallozeppa
Come è possibile che nel 2019 alla stazione termini non è ancora possibile pagare un biglietto in maniera contactless o addirittura entrare con il telefono come nella metro di Milano (e non ho preso una città europea) @AtacNews @InfoAtac

@KateRiz
Ah! Se le metro a #Roma fossero più frequenti, la mia gastrite lo comprenderebbe e si sentirebbe in un mondo migliore! #grazieatac #atac

@seiperotto

Cordolo Lego. Da un'idea di @EnricoStefano e @LindaMeleo, concept danese qualità romana. Madrina d'eccezione @virginiaraggi.
Con la supervisione di @PLRomaCapitale rimonta la tua preferenziale dove e come vuoi.

@MaestraSilvia_
Mi hanno dato appuntamento alla fermata metro ponte mammolo...
Forse arrivo prima su Marte.
#atac #poveraMe

@OmbramaifuPenna
Tantissimi nuovi pannelli per le pubblicità alla stazione Termini . Ovunque.  Occupare lo spazio visivo e uditivo dei viaggiatori peggio che in Blade Runner sí. Aprire la fermata Repubblica e riparare le scale mobili guaste ovunque no.  #DisastroRaggi #Atac

@KeronKururu
(in risposta a @OmbramaifuPenna)
E poi a Flaminio c'è la nuvoletta di Fantozzi che fa piovere sulla banchina... Com'è bella la varietà di situazioni...

@mrjaco83
#Venezia (260.000 ab) negli ultimi 10 mesi ha acquistato 60 NUOVI bus per #ACTV, nei prossimi due anni ne acquisterà altri 180.
#Roma (2.800.000 ab) negli ultimi 33 mesi ne ha acquistati ZERO.

@chiara_alberta
Svegliare l’autista in sonno REM sul 135. Posso inserirlo nel CV?
#atac #12Marzo

@camurriaman

Stamattina con puntualità svizzera si ripete un'altro classico mattiniero #atac.
L'esodo dei tram, cioè, sul display c'è scritto termini ma improvvisamente la corsa finisce a Porta Maggiore e quindi l'esodo alla ricerca di mezzi per arrivare a destinazione

@MichelaDagruma
Appello ai conducenti #atac: potete fare delle frenate decenti? Ogni volta sui mezzi si rischia di rompersi i denti o qualche arto. Grazie!

@MirkoNovelli83
E se l'attesa di un mezzo #ATAC fosse essa stessa il mezzo Atac?

@7266Dvd
L'ATAC è un servizio pubblico esclusivamente per i propri dipendenti.

@PatriziaSolaria
#Roma #metroA #battistini entrati in stazione il conducente non ferma e ci porta al deposito grazie #atac per il diversivo

@Lucentini_A
A volte il viaggio è solo raggiungere l'uscita lato destro del vagone metro #atac #metroB #termini

@Tiddiv
É meraviglioso come gli autobus sull'app di #atac passino da "in arrivo" a "14 minuti" smaterializzandosi in dimensioni parallele

@martaleonardi63
Sembra che aggiustare le scale mobili...di scale si tratta...sia più difficile che restaurare la Cappella Sistina! Mesi e mesi di disagi per tutti noi utenti #atac

@marco_brandi
@InfoAtac @virginiaraggi la metro B fa schifo. Piena, sporca e va piano.

@HGoccine
Salgo sull'autobus con un buon odore di Blue di Chanel, scendo che pare che ho fatto il soffritto per 5 ore #atac #Roma #trasporti #lavateve

@laatorre_mc
Trovo triste e divertente come gruppi di ragazzi si stupiscano dopo aver visto per la prima volta i nuovi autobus dell' #atac
Pensate come stiamo messi.
"lo hanno lavato con la candeggina"
"Ma che è un transformer"

@MercurioPsi

#MetroA Battistini #scalemobili ferme dall' 8 marzo e mai segnalate sul sito #ATAC. Così come tante altre. È troppo chiedere un minimo, solo un MINIMO di onestà intellettuale @LindaMeleo?

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Bugie e bugie

Ennesima leggerezza dell'addetto dell'infoatac che risponde in modo impreciso.

E' questo il caso di Claudia che scrive di aver smarrito l'abbonamento mensile del treno.

L'addetto, senza sapere se si tratta di metrebus o titolo cartaceo, risponde semplicemente di andare in biglietteria per il duplicato, dimenticando inoltre di ricordare a claudia che la riemissione del titolo se si tratta di metrebus costa sette euro. Altra piccola grave imprecisione il non specificare che se si tratta di titolo cartaceo Claudia avrà perso i soldi in quanto non è possibile ottenere un duplicato.

Piccole lievi imprecisioni che possono trasformare una semplice "andata in biglietteria" in un incubo.

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Accendere il cervello, per favore.

E' quello che sarebbe richiesto agli addetti infoatac prima di rispondere, viste certe figure fatte con la clientela.

Fatto emblematico quello capitato a Lorenzo che, sotto la pioggia scrosciante si lamenta del pessimo servizio.

L'inizio da parte dell'addetto infoatac sembra promettere bene: "dicci dove sei e ti diamo info". Ed ecco dunque la richiesta di Lorenzo:

"linee 89 o 495 alla fermata 80755"...ma l'addetto risponde con i tempi di attesa di un'altra linea!

Fortunatamente per Lorenzo, dopo aver ribadito le linee a cui era interessato, arriva finalmente la risposta corretta.

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Aspettando il bus...

...altra proposta del nostro libraio di fiducia, un romanzo ambientato a Roma che possa rapirvi dalla triste attesa dei mezzi.

Altro lunedì, altra passaggiata al negozio di libri di fiducia. Questa volta abbiamo chiesto un romanzo e i suoi consigli ci hanno orientato su "se ami qualcuno dillo", una storia in cui i sentimenti sono protagonisti. L'autore, Marco Bonini, romano doc da ben 5 generazioni e ha un passato artistico non indifferente che spazia dalla danza, alla recitazione fino alla sceneggiatura di un film, Noi e Giulia, vincitore di due David di Donatello. "Se ami qualcuno dillo" è il suo primo libro, edito da Longanesi, un'opera di fantasia, uscita fresca fresca in libreria.

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Stacce!

Tono mooooolto colloquiale e informale quello che l'infoatac ha nei confronti di una utente, rompendo con ogni canone di comunicazione formale e professionale

Che in infoatac ci siano degli incapaci è da tempo risaputo, che siano capaci di certi tweet al limite del ridicolo, a volte non ce ne capacitiamo.

Tutto inizia con Pammete che chiede informazioni su tempi di attesa relativi ad una corsa deviata...

...l'utente contesta gli orari, non congruenti con quelli dell'app e qui il primo errore: l'addetto chiama per nickname l'utente, come se stesse parlando con sua sorella o sua cugina; ma non è tutto...

...la conversazione peggiora quando la risposta seguente che viene data in tono seccato è: "abbiamo fatto il nostro dovere, ti salutiamo". Riassumendo:

• Mai far trasparire risentimento da un account aziendale
• Cercare sempre di spiegare all'utente i motivi per cui gli orari possono non coincidere
• Mantenere sempre un tono formale, visto che si sta rispondendo a nome di una azienda

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Considerazioni sulla settimana dei musei...

...e su un argomento mai abbastanza trattato: i diversamente abili.

Ne torniamo a parlare dopo aver visto la locandina e aver parlato con alcune persone che collaborano con il parco degli scavi archeologici di ostia antica affinchè vengano apportate le dovute migliorie.

Il problema principale riguarda i monumenti che per la maggior parte non sono fruibili ai diversamente abili. Lo abbiamo vissuto indirettamente lo scorso anno quando durante una delle tante "domeniche dei musei" ci siamo avventurati agli scavi con degli amici che avevano un passeggino a seguito: il 70 % degli scavi è praticamente inaccessibile, il 90 % dei luoghi più emblematici e importanti degli scavi è off-limit per tutti coloro che viaggiano su sedia a rotelle.

La situazione drammatica è ulteriormente peggiorata dal fatto che i bagni a disposizione dei turisti in tutto il parco si trovano vicini al bar un po' poco per un'area di 150 ettari percorribile solo a piedi. Medesimo problema per le fontanelle di acqua potabile rare quanto le barche a vela sull'Himalaya, così come i punti di sosta e ristoro (un unico bar/caffetteria per tutta l'area) e i punti dove potersi sedere. Infine il parcheggio auto sterrato che ricorda tanto quello approntato per le sagre di paese.

Ma la situazione è ancora più drammatica appena usciti dal parco: i disabili possono arrivare a Ostia Antica solo in auto. Venire a visitare la zona con i mezzi pubblici (la roma-lido) significa rimanere bloccati nel piazzale della stazione da cui non c'è alcun collegamento con il borghetto o con il parco archeologico se non un ponticello traballante. E di soluzioni concrete all'annoso problema (in questo caso di competenza dell'amministrazione comunale pentastellata) non ce ne sono: gli autobus di linea della zona fanno capolinea al borghetto e la fermata più vicina è lontanissima dalla stazione. Enrico Stefàno e la commissione mobilità dicono di essere "impegnati" nello studio di una soluzione insieme alla pedonalizzazione del centro storico di Ostia Antica, uno studio che prima di arrivare "alla cantierizzazione" (ammesso che ci arrivi) dovrà subire un iter burocratico di mesi, forse anni.

Peccato che l'amministrazione non voglia riconoscere che soluzione potrebbe essere dietro l'angolo: basterebbe una leggera modifica di percorso alla linea 011 che serve ostia antica e saline con vetture "corte" e che passa proprio davanti a scavi e borghetto medievale, per porre fine a questa terribile vergogna. Un "ordine di servizio", una carta bollata che obbliga l'autista ad "allungarsi" fino al piazzale della stazione di Ostia Antica dopo aver percorso via gente salinatoria e un palo di ferro con la scritta "011" sarebbero i tasselli mancanti ad un puzzle che anche un bambino sarebbe capace di fare.

Forse i nostri "valorosi amministratori" sono troppo impegnati nel folle progetto acilia-aeroporto di fiumicino, un collegamento complicato e probabilmente inutile, considerando che chi vuole raggiungere l'aeroporto dal centro ha a disposizione diverse navette shuttle, un collegamento ferroviario diretto da Termini e uno regionale dall'anello ferroviario, nonchè gli autobus Cotral che partono dalla stazione (della medesima linea roma lido) da lido centro...o forse dei disabili non glien'è mai fregata una mazza!

Stefàno e comm.ne mobilità "in gita" tra acilia e aeroporto di Fiumicino

Continua...

Percorso al normale percorso...

In questa puntata i nostri forti dubbi su una traduzione inglese "all'italiana" da parte di infoatac.

Prima di mostrarvi il tweet facciamo un riepilogo di cosa è accaduto: all'aeroporto di Ciampino durante dei lavori viene ritrovato un ordigno risalente alla seconda guerra mondiale e ne viene programmata la distruzione da parte degli artificieri. L'area e l'aeroporto vengono chiusi, l'ordigno viene fatto brillare e, infine, l'ADR, società che gestisce l'aeroporto, annuncia su twitter in italiano ed inglese la riapertura dell'aeroporto.

L'infoatac, presa da un attacco di sbruffoneria - pensiamo noi - comunica il ripristino del percorso delle linee 520 e 720 sia in italiano che in inglese. Nella versione inglese però quel "normal line of route" ci sembra un po' forzato, considerando che il messaggio inizia con "routes". Come avviene per l'italiano, analogamente in inglese, suona quasi come uno scioglilingua: i percorsi di 520 e 720 tornano al normale percorso. Noi avremmo provato a tradurre "normale percorso per le linee ..." cioè "restored normal route for 520 and 720 bus lines". 

Voi esperti anglofoni che dite?

Continua...