Lunedì 20 novembre 2017, altra giornata di disagi 'regolari' per chi si appresta ad usufruire dei mezzi pubblici romani.
Come ogni lunedì mattina registriamo su twitter il solito stato di disagio 'regolare', aggiornato con puntuale ritardo dai grandi cervelloni che gestiscono la comunicazione in tempo irreale con la clientela, visualizziamo i messaggi degli utenti stressati da lunghe attese di autobus, le innumerevoli corse saltate, gli autisti che partono con comodo, i guasti...insomma un Lunedì di caos regolare a Roma.
Ma ATAC è sempre dietro l'angolo pronta a stupirci
e a rendere unica una giornata
che pensavamo
monotona.
Sono le ore 9.30 alla stazione di Porta San Paolo, stazione dove arrivano e partono i treni della Roma Lido, ci accingiamo a passare dalla Roma Lido alla Metro B della stazione di Piramide quando un nastro colorato attira la nostra attenzione: la scala che unisce metro b e roma-lido è parzialmente transennata.
Ci avviciniamo incuriositi dalla singolare situazione: perchè solo quella metà della scalinata? Come mai la rampa per i diversamente abili (sulla destra) è accessibile?
Guardiamo a terra e non notiamo nulla di anomalo pertanto, d'istinto, volgiamo il nostro guardo verso l'alto e rimaniamo estasiati dalla visione...
...di un piccione che dorme!
L'immagine che potrebbe apparire normale ad un osservatore poco attento ha dell'irreale se facciamo attenzione alla rete antipiccione che separa noi dal piccione: è stata installata proprio per evitare che i volatili, come quello che dorme beatamente, si appollaiassero sui sostegni del sottottetto e cagassero indisturbati sulle teste dei poveri utenti del servizio ATAC.
Gli amici macchinisti della metro B in tarda mattinata ci hanno comunicato che la recinzione è stata tolta, ci chiediamo però se gli addetti di stazione siano riusciti a cacciar via il piccione furbissimo e a trovare il varco da dove è entrato.
Al piccione, ovviamente, vanno i nostri applausi e il ringraziamento per essere riuscito a rendere unica una noiosa mattinata.