Raccogliamo e pubblichiamo lo sfogo di una delle tante utenti che ogni giorno usano il trasporto pubblico romano: Roberta
Non si sa perché quando il meteo è avverso, automaticamente il servizio Atac diventa inesistente. Col caldo africano o con il gelo siberiano, noi clienti siamo destinati alla sofferenza assoluta. Dobbiamo attendere ore e ore l'arrivo di un bus, senza assistenza alcuna.
No, perché infoatac non sa mai perché nella tua dignitosa vita da pendolare pagante devi vivere in un girone dell'inferno che manco Dante...
Sono stanca di usufruire del nulla e a sentirmi continuamente "fortunata" quando passa.
La mia proposta è sempre la stessa: protesta, tutti insieme davanti alla sede Atac per dire basta. Sono ancora sicura che uniti potremmo ottenere qualcosa.
Cordiali saluti,
Roberta
Nota: vi ricordiamo che abbiamo proclamato Febbraio mese infoatac-free.
Non si sa perché quando il meteo è avverso, automaticamente il servizio Atac diventa inesistente. Col caldo africano o con il gelo siberiano, noi clienti siamo destinati alla sofferenza assoluta. Dobbiamo attendere ore e ore l'arrivo di un bus, senza assistenza alcuna.
No, perché infoatac non sa mai perché nella tua dignitosa vita da pendolare pagante devi vivere in un girone dell'inferno che manco Dante...
Personalmente, ultimamente, sto
vivendo sulla mia pelle il servizio fetecchioso della linea 016. Si sa, è
un bus fantasma che passa quando può, ma poi manco tanto. E quindi Daje a
farmela a piedi. Ma non per passeggiare, ma per andare a lavorare.
Sono stanca di usufruire del nulla e a sentirmi continuamente "fortunata" quando passa.
La mia proposta è sempre la stessa: protesta, tutti insieme davanti alla sede Atac per dire basta. Sono ancora sicura che uniti potremmo ottenere qualcosa.
Cordiali saluti,
Roberta
Nota: vi ricordiamo che abbiamo proclamato Febbraio mese infoatac-free.