Com'è andato l'incontro in regione sul tema ferrovie concesse di ieri? Riportiamo le comunicazioni di Fabrizio, amministratore del gruppo Facebook "Comitato Pendolari Roma Nord".
Buongiorno a tutti,
come sapete, ieri sera siamo stati nella sede della
Regione Lazio, insieme agli amici della Roma-Lido e Roma-Giardinetti per
discutere dei problemi della nostra linea, visti gli ultimi
accadimenti, e riprendere il discorso legato al contratto di servizio,
la carta dei servizi, investimenti per nuovi treni e tanto altro. 3 ore
di riunione di cui faremo un dettagliato resoconto congiunto che
pubblicheremo nei prossimi giorni.
La premessa è che la Regione Lazio si è forse un po' risentita del tanto
clamore mediatico attorno alla situazione della Roma Nord. (Diversi sindaci hanno espresso con lettera aperta solidarietà al comitato n.d.r) Sono
arrivate addirittura le scuse di Atac, segno che qualcuno è intervenuto
per riprendere i due enti. Noi abbiamo ribadito che il malcontento
degli utenti è ineludibile ed è realtà, però siamo rimasti in accordo
con la regione che ci potrà confrontare anche su questo aspetto...ed è
per noi una grande vittoria.
La cosa fondamentale che ha tenuto a ribadire la regione Lazio è che la
linea extraurbana non è assolutamente in discussione e non viene
smantellata, addirittura abbiamo circa 300 milioni di investimenti per
potenziarla! Noi non li vediamo attualmente spesi sulla tratta, comunque
la gara per il raddoppio Riano-Morlupo è in via di aggiudicazione
(entro dicembre 2018 dicono) e i primi cantieri potrebbero aprire entro i
primi mesi del 2019 (abbiamo fatto un nodo al fazzoletto per questo).
Per i nuovi treni i soldi (100 milioni) ci sarebbero e quindi entro
giugno 2019 si dovrebbe affidare la gara. I primi treni comunque non
arriverebbero prima del 2022...li devono costruire. Sono 6 treni per noi
e 5 per la romalido.
A domanda diretta nostra a Atac:
"i treni
attualmente in servizio su Roma-Viterbo e Roma-Lido reggeranno fino a
quella data?"
La risposta è stata "Si.".
Staremo a vedere...
Abbiamo poi sottoposto nuovamente la questione dei furti e
danneggiamenti in stazione e parcheggi ma come al solito Atac fa
orecchie da mercante, come regione Lazio, affermando che siccome la
competenza di quelle strutture è del comune di roma (specificatamente
del municipio XV) loro non possono intervenire. Per questo provvederemo
noi a risollecitare il municipio con un incontro ad hoc.
Abbiamo
ricordato che il treno alla stazione Flaminio non è accessibile per
disabili e carrozzine, quindi devono ripartire al più presto i cantieri
per la nuova stazione flaminio. Su quello purtroppo c'è la scure del
concordato preventivo di atac che blocca tutti i cantieri aperti.
Sui punti di rottura di carico a Catalano e a Montebello atac non vuole tornare indietro, anche perchè la regione è d'accordo a mantenerli perchè dai risultati sembra che grazie a questo il treno urbano è più regolare...a scapito però dell'extraurbano, la vera cenerentola della linea. Ribadiremo anche formalmente che va ripristinato l'orario pre-rottura (2013?) per avere treni certi da VITERBO a ROMA e viceversa. Abbiamo richiesto di spostare tutti i treni da Catalano a Civita Castellana perchè Catalano non è una stazione ed è molto scomoda per gli utenti. Aggiungiamo che i sindaci intervenuti ci hanno dato una grossa mano nel portare avanti le nostre richieste con interventi molto incisivi nella discussione. Siamo rimasti in accordo con i referenti regionali che faremo avere loro un dettagliato report delle corse soppresse/rimodulate in urbana e delle soppressioni bus/treno in extraurbana, sullo stato del parcheggio di scambio di riano e la conferma che entro il mese prossimo saremo convocati per lavorare sull'orario 2019 poichè abbiamo richiesto che non venga messo l'orario estivo dal 2 luglio ma almeno dal 20 luglio, perchè la gente lavora a luglio!)
Sui punti di rottura di carico a Catalano e a Montebello atac non vuole tornare indietro, anche perchè la regione è d'accordo a mantenerli perchè dai risultati sembra che grazie a questo il treno urbano è più regolare...a scapito però dell'extraurbano, la vera cenerentola della linea. Ribadiremo anche formalmente che va ripristinato l'orario pre-rottura (2013?) per avere treni certi da VITERBO a ROMA e viceversa. Abbiamo richiesto di spostare tutti i treni da Catalano a Civita Castellana perchè Catalano non è una stazione ed è molto scomoda per gli utenti. Aggiungiamo che i sindaci intervenuti ci hanno dato una grossa mano nel portare avanti le nostre richieste con interventi molto incisivi nella discussione. Siamo rimasti in accordo con i referenti regionali che faremo avere loro un dettagliato report delle corse soppresse/rimodulate in urbana e delle soppressioni bus/treno in extraurbana, sullo stato del parcheggio di scambio di riano e la conferma che entro il mese prossimo saremo convocati per lavorare sull'orario 2019 poichè abbiamo richiesto che non venga messo l'orario estivo dal 2 luglio ma almeno dal 20 luglio, perchè la gente lavora a luglio!)
Come anticipato, pubblicheremo un dettagliato resoconto
nei prossimi giorni sui tanti temi trattati (abbiamo parlato anche della
circuncimina, della civitavecchia-orte, della roma-giardinetti, del
parcheggio di scambio di riano, del raddoppio montebello-riano, della
carta dei servizi,etc etc)
Buon treno a tutti! Comitato Pendolari Ferrovia Roma Nord