Immaginate quattro esploratori dispersi su un'isola lontana alla ricerca di tesori preziosi e di un tempio misterioso...questo è l'inizio del gioco chiamato Karuba. Noi abbiamo provato la versione semplificata: un mazzo di tessere per ogni giocatore (da due a sei), quattro esploratori di colore diverso e l'obiettivo di fare arrivare al tempio dello stesso colore il maggior numero di esploratori.
Ad ogni giro tutti i giocatori pescano contemporaneamente dal proprio mazzo il numero di carte sufficienti ad averne tre in mano. A questo punto (sempre contemporaneamente) se ne scoprono due, trattenendo per il giro successivo la terza. Ogni carta ha un numero che si somma all'altra carta scoperta: il giocatore con la somma più bassa dovrà rinunciare ad una delle due carte mentre i restanti potranno usarle entrambe per costruire la propria isoletta componendo uno schema immaginario di 4x4 carte. Si riparte con il giro seguente, pescando due carte dal mazzo e andando avanti così fino all'ultimo giro in cui le carte in mano saranno solo due.
Le carte presenti nel mazzo sono quelle mostrate sopra: bisognerà costruire 4 percorsi esploratore-tempio tenendo presente che la carta esploratore non può essere usata per far passare un altro esploratore. Il punteggio finale è ottenuto calcolando 3 punti per ogni percorso esploratore-tempio completato e, in più, un punto se lungo il percorso si incontra una gemma, due punti se si incontra una pepita d'oro.
Nota: vi ricordiamo che abbiamo proclamato Febbraio mese infoatac-free.