29 novembre 2018

29.11.18

Im-piccioni viaggiatori

Puntata all'insegna degli interventi inappropriati da parte degli addetti dell'infoatac


Da sempre leggiamo l'infoatac affannata a rispondere sempre e solo ai tweet che contengono @infoatac, cioè delle menzioni esplicite. Più volte è capitato che qualche utente inesperto scrivesse #infoatac e non venisse cagato di pezza. Improvvisamente però, di fronte ad un argomento "caldo" l'infoatac comincia a rispondere anche a tweet in cui non viene menzionata. E' il caso di Susanna che segnala il comportamento scorretto di un autista di una linea non gestita da ATAC:


Come vedete nel tweet non viene fatta menzione di @infoatac, e anche nelle foto che Susanna allega al tweet l'infoatac non risulta essere taggata:


Malgrado tutto ciò l'infoatac si sente chiamata in campo e con fare contrito ("dispiaciuti per l'accaduto") chiedono a Susanna di compilare il modello preaccartocciato in modo tale da permettere l'inoltro del reclamo a RomaTPL che gestisce la linea in questione


In realtà l'intervento NON è casuale: da tempo infatti gli atteggiamenti poco professionali dei dipendenti atac sono oggetto di discussione e segnalazione su twitter pertanto DISTOGLIERE l'attenzione su una società che non è ATAC fa molto comodo ai social manager cialtroni che gestiscono l'infoatac.

Ancora una volta zero professionalità e uno spirito etico molto discutibile.
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