Leggere è ormai diventata per noi una "pericolosa abitudine"...con grande soddisfazione del nostro libraio di fiducia che questa volta ci ha consigliato un libro che potrebbe essere un normale romanzo, se non si trattasse della storia di un uomo passato alla storia come il primo presidente degli stati uniti di colore: Barack Obama.
New York, un Barack Obama appena ventenne riceve la notizia della morte del padre in un incidente stradale. Una scomparsa improvvisa che scatena in lui un inarrestabile flusso di ricordi, dalla partenza della famiglia materna da un piccolo villaggio del Kansas verso le Hawaii, all'amore tra sua madre e un giovane e promettente studente keniota, nutrito dall'innocenza della gioventù e dallo spirito libertario dei primi anni Sessanta. Tornano alla mente la separazione dal padre quando il piccolo Barack ha solo due anni, i dubbi e le paure che ben presto maturano in lui per l'incapacità di dare un senso al suo tormentoso passato. Un'emozionante odissea che, alimentata dal profondo desiderio di comprendere le forze diversissime che hanno contribuito a plasmare la sua personalità, termina dove tutto è iniziato: in Kenya. Qui Barack incontra la parte africana della sua famiglia, si confronta con le amare verità sulla vita di suo padre, e nella scelta di condividere le lotte delle sue sorelle e dei suoi fratelli africani si riconcilia finalmente con il proprio passato.
Se vi ha incuriosito l'introduzione non possiamo che augurarvi buona caccia al libro e buona lettura.