Tweet liberamente traducibile in lingua italiana (la domanda dell'utente era 'riprendendo l'auto al parcheggio di scambio il giorno dopo dovrei pagare?'):
versione uno
il parcheggio è gratis...Metrebus, è la macchina ***CHE*** non può essere ritirata ***DURANTE*** l'orario di chiusura
versione due
il parcheggio è gratis...Metrebus ***E*** la macchina non può essere ritirata ***DURANTE*** l'orario di chiusura
versione tre
il parcheggio è gratis...Metrebus ***MA*** la macchina non può essere ritirata ***DURANTE*** l'orario di chiusura
Ritorna alla carica 'la fermata di dove sei', grande mal di pancia per tutti coloro che parlano correttamente l'italiano
Proseguiamo con un terribile 'a quale stazione ti trovi' (a quale=moto a luogo, in quale=stato in luogo)...presumiamo che l'addetto avesse paura di ripetere due volte la parola 'in' nel medesimo tweet. Ricordiamo le regole della grammatica: passi 'a quale' se si tratta di prossimità, ad esempio 'a quale capolinea', ma se si tratta di un ambiente chiuso, come ad esempio una stazione si dice 'in quale'.
Ed ancora, al di là della segnalazione dell'utente, sappiamo adesso che si può *** inoltraee *** e non inoltrare un reclamo.