9 ottobre 2017

9.10.17

La dovuta incertezza

Cataloghiamo questa puntata tra le buone notizie, cioè tra i flebili segni di un apparente cambiamento dell'infoatac in termini di comunicazione al pubblico.


Una mattina come tante per l'addetto infoatac, un utente chiede informazioni sui tempi di arrivo e...invece che la solita risposta sicura e laconica (4/5 fermate) l'addetto risponde con la DOVUTA incertezza: connessione dati incerta, il sistema di tracciamento ATAC dice 4/5 fermate.


La buona notizia è, paradossalmente, l'incertezza del dato: è sacrosanto diritto dell'utente sapere da dove arriva l'informazione che l'addetto infoatac dà, perchè una telefonata all'ispettore di linea o all'autista della vettura è completamente diverso che la semplice lettura di una posizione su uno schermo (abbiamo abbondantemente parlato dell'imprecisione del sistema di tracciamento ATAC).
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