10 febbraio 2020

10.2.20

La Russia di ieri, la Russia di oggi.

Doppia proposta letteraria in questa puntata.


Vi portiamo oggi alla scoperta di due Russie: quella di ieri che lo storico Claudio Pavone ha avuto modo di visitare nella sua Aria di russia, nel lontano agosto del 63, quando il regime comunista russo e la sua influenza sugli stati dell'est europa era ancora molto marcato. (Segue introduzione)


“Finalmente vedo Lenin, prima di profilo, poi di fronte, poi di nuovo di profilo. È tutto vestito di nero, e il corpo è appiattito. Ha la giubba chiusa dei primi bolscevichi. La testa la fisso a lungo, per decidere se è una statua o un uomo vero: può sembrare assurdo, ma la cosa non appare affatto chiara. E non tanto perché il volto di Lenin, come le sue mani, sembra di cera, ma perché la domanda che mi sta più pressando dentro è questa: cosa aggiunge alla verità che è per noi Lenin vederne così il corpo? Lenin è somigliantissimo a quello che si vede nelle fotografie: la fissità e la mancanza di espressione hanno rinsecchito l’aspetto puramente morfologico, che è così molto vicino al vero, ma come in una copia mummificata. Una fotografia ha gli occhi vivi; qui c’è il corpo vero, ma gli occhi sono chiusi. Cosa vale di più?” È il 31 agosto del 1963. Claudio Pavone sale sul treno che lo porterà oltre la cortina di ferro. L’occasione del viaggio è un programma di scambio italo-sovietico per raccogliere informazioni sui documenti italiani presenti nei diversi archivi sovietici e, prima, la III Conferenza internazionale della Resistenza che si tiene a Karlovy Vary in Cecoslovacchia. Da Praga un treno lo condurrà attraverso la Polonia, le pianure ucraine, fino a Mosca e poi a Leningrado e Kiev. Di questo viaggio Claudio Pavone tiene un diario in cui annota impressioni, incontri, discussioni, immagini restituendo intatto quel mondo sovietico non più staliniano, ma non ancora attraversato dal disgelo.


Ma il viaggio in russia non termina qui: vi proponiamo anche il più recente Russia e Siberia di Roberto Cattani che in questo libro appartenente alla sua collana di viaggi vi porterà alla scoperta della Russia di oggi. Un invito al viaggio nella cultura e nella storia di un paese rimasto per anni molto lontano da noi. (Segue introduzione).


Una guida per scoprire i numerosi tesori d'arte e le tradizioni millenarie di regioni che gli eventi storici recenti avevano, per così dire, opacizzato - Una sintesi per cogliere la cultura russa con tanti richiami alla storia, all'arte e alle tradizioni - Mosca e San Pietroburgo, le città più importanti, tanto diverse fra loro - Le antiche città dell'Anello d'Oro e Novgorod, per un contatto ravvicinato con lo spirito russo più genuino - La Siberia, regione unica al mondo, territorio quasi vergine e, soprattutto, poco conosciuto - Una guida multimediale, con ricco corredo cartografico e integrata con decine e decine di link selezionati a siti, gallerie fotografiche e video per approfondimenti, per una informazione la più completa e avvicinare realtà poco o per nulla conosciute --- Guide Livingston & Co. Nate dall’esperienza per rispondere alle effettive esigenze di chi viaggia. Sintetiche ed esaurienti per favorire la migliore comprensione delle destinazioni e per cogliere gli aspetti più significativi delle visite. Pratiche e affidabili per poter essere un valido amico di viaggio.


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