24 maggio 2018

24.5.18

La costipatio dell'infoatac.

Parliamo in questa puntata di un episodio particolare da cui si evince un grave "disturbo" dell'infoatac: la stitichezza di informazioni.


L'episodio inizia alle 10.22 con un tweet di Andrea che saluta l'infoatac dalla fermata presso cui attende da 25 minuti.


Ore 10.23 (un minuto dopo) l'infoatac risponde con "potresti darci il numero della fermata"...Andrea non risponde.

Ore 10.33, dopo dieci minuti l'addetto concepisce lo str*nzo: ingrandisce la foto, legge porta san paolo, desume che si tratta della linea tre e, con un'ultima spinta addominale sgancia la notizia: ci sono dei ritardi (ma va?) a causa di una macchina in sosta che intralcia il passaggio del tram.

Qualche attimo dopo, a completare l'opera, l'addetto dell'infoatac osa anche aggiungere i tempi di attesa! Andrea, ovviamente, ringrazia.

Siamo restii a classificarla come una "buona notizia" visto che una persona normale l'operazione di ingrandimento e il resto delle informazioni lo avrebbe fatto senza batter ciglio senza aspettare dieci minuti. 

Un lavoro ancora più semplice poteva esser fatto leggendo il tweet iniziale di Andrea: "waiting for...tram" che significa "in attesa del tram" avrebbe potuto già far attivare una persona "normale" che avrebbe subito controllato quali linee di tram (a Roma si contano sulle dita di una mano) potevano essere interessate da ritardi fino a venticinque minuti.

Insomma:
bene, ma non benissimo.
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