Ennesimo episodio di ignoranza internazionale degli addetti dell'infoatac
Protagonista della vicenda Mark, ennesimo turista che si vede fregare i soldi dalla macchinetta automatica senza ricevere alcun biglietto. Il povero ragazzo prova a cercare sul sito atac qualche informazione ma, essendo quasi tutto in italiano ed essendo la versione inglese del portale un'autentica cagata, l'unico indirizzo email che trova per contattare atac è quello dell'ufficio stampa.
L'addetto dal canto prova a rispondere con "usa questo link"...peccato che uses è terza persona singolare, pertanto scrive al povero turista disperato "(lui/lei) utilizza questo link"...link che porta alla pagina in italiano che introduce al form online (in italiano) per richiedere il rimborso del biglietto.
Povera italia, povera Roma,
povera atac e povero Mark!